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No Sheldon, no ‘Big Bang Theory’

La sitcom chiude dopo 12 stagioni perché Jim Parsons era pronto a lasciare il suo personaggio.
Jim Parsons nel ruolo di Sheldon

Jim Parsons nel ruolo di Sheldon

No Sheldon, no The Big Bang Theory. CBS e Warner Bros. TV hanno preso la decisione di chiudere la sitcom perché Jim Parsons era pronto ad abbandonare il personaggio che lo ha reso celebre, ha scritto Entertainment Weekly. L’ultima stagione andrà in onda nel 2019.

Con uno stipendio vicino a 1 milione di dollari per episodio, Parsons – insieme alle quattro co-star originali Kaley Cuoco, Johnny Galecki, Kunal Nayyar e Simon Helberg – sarebbe riuscito a guadagnare oltre 50 milioni di dollari compresi i profitti se avesse accettato di rimanere nella serie per altri due anni.

Ma Parsons era pronto a salutare la sitcom: il finale della 12esima stagione di The Big Bang Theory la prossima primavera segnerà la fine della più lunga serie multi-camera nella storia della TV.

Dodici anni, quattro Emmy, un Golden Globe e soprattutto (spoiler!) un matrimonio con Amy (Mayim Bialik) dopo, Sheldon è pronto a salutare tutti.

In una dichiarazione congiunta, Warner Bros. Television, CBS e Chuck Lorre Productions hanno dichiarato: “Siamo eternamente grati ai nostri fan per il loro sostegno a The Big Bang Theory nelle ultime 12 stagioni. Noi, insieme al cast, agli sceneggiatori e alla troupe, siamo estremamente riconoscenti per il successo dello show e puntiamo a realizzare una stagione e un episodio finale che porterà The Big Bang Theory a una epica chiusura creativa”.

Negli USA la dodicesima ed ultima stagione di The Big Bang Theory debutterà lunedì 24 settembre su CBS.

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