Roma, il semi-memoir in bianco e nero di Alfonso Cuarón (qui la nostra intervista), e La Favorita, il period piece punk di Yorgos Lanthimos, sono i più nominati per la 91esima edizione degli Oscar. Ed entrambi compaiono nelle categorie più pesanti: miglior film e regia, oltre che aver strappato le candidature per le loro protagoniste Yalitza Aparicio e Olivia Colman (la video-intervista). Le 24 categorie sono state annunciate in diretta streaming da Kumail Nanjiani (sceneggiatore e protagonista di The Big Sick) e Tracee Ellis Ross (celebre per le serie comedy Girlfriends e Black-ish).
Seguono – con 8 candidature – Vice, il biopic su Dick Cheney (ecco cosa ci aveva raccontato il regista), con nomination altrettanto importanti (film, regia, attore protagonista per Christian Bale, non protagonisti per Sam Rockwell e Amy Adams) e A Star is Born, che è nella shortlist per Best Picture e vede Gaga e Bradley Cooper candidati come interpreti (ma quest’ultimo non tra i best directors). Ovviamente il film si è portato a casa anche la possibilità (ormai quasi certezza?) di conquistare la statuetta per la canzone originale con Shallow. In questo senso, l’unico vero competitor di Gaga è Kendrick Lamar con All the Stars, dalla colonna sonora di Black Panther. Fuori Thom Yorke e il suo debutto nel mondo delle colonne sonore per il Suspiria di Luca Guadagnino.
Tornando a Black Panther, il cinecomic più bello di sempre riesce nell’impresa non semplice di conquistare ben 7 nomination. E sì, è anche il primo film di supereroi che arriva a ritagliarsi un posto, meritato, tra gli 8 miglior film. Così come BlackKklansman, la vicenda reale di un detective afroamericano (John David Washington, il figlio di Denzel) che nel 1979 si infiltrò nel Ku Klux Klan con l’aiuto del suo partner ebreo, interpretato da Adam Driver, che è tra i nominati come supporting.
Spike Lee, che abbiamo incontrato a Venezia 75, aveva già vinto la statuetta alla carriera nel 2016 ed era stato nominato due volte dall’Academy (miglior documentario con 4 Little Girls e sceneggiatura originale per Fai la cosa giusta) ma non era mai stato candidato per il miglior film e la regia. La potentissima ondata black continua con le candidature come non protagonisti per Mahershala Ali (la seconda) e Regina King. Green Book racconta l’amicizia tra il pianista jazz afroamericano Don Shirley (Ali) e il suo autista, l’ex buttafuori italoamericano Tony Lip (Viggo Mortensen, tra i migliori attori), mentre Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins è la storia di un giovane di colore che viene accusato di stupro da un poliziotto razzista.
Qualche curiosità: prima volta per Sam Elliott, che a 74 anni è stato nominato nella categoria Supporting Actor per il suo ruolo in A Star is Born. Alfonso Cuarón invece, candidato come produttore, regista, sceneggiatore e direttore della fotografia di Roma ha eguagliato per nomination personali Warren Beatty, i fratelli Coen e Alan Menken e ha fatto conuqistare a Netflix la sua prima nomination per il miglior film. Ci sono però anche brutte notizie: dopo che Greta Gerwig l’anno scorso era l’unica regista in cinquina, quest’anno non c’è nessuna donna nella categoria Best Director.
La cerimonia per la 91esima edizione degli Oscar si terrà il prossimo 24 febbraio.
Ecco la lista delle nomination:
Miglior film
Black Panther
BlackKklansman
Bohemian Rhapsody
La Favorita
Green Book
Roma
A Star is Born
Vice
Miglior regia
Spike Lee – BlackKklansman
Paweł Pawlikowski – Cold War
Yorgos Lanthimos – La favorita
Alfonso Cuarón – Roma
Adam McKay – Vice
Miglior attrice protagonista
Yalitza Aparicio – Roma
Glenn Close- The Wife
Olivia Colman – La favorita
Lady Gaga – A Star is Born
Melissa McCarthy – Can You Ever Forgive Me?
Miglior attore protagonista
Christian Bale – Vice
Bradley Cooper – A Star is Born
Willem Dafoe – Van Gogh: Alle soglie dell’Eternità
Rami Malek – Bohemian Rhapsody
Viggo Mortensen – Green Book
Miglior attrice non protagonista
Amy Adams – Vice
Marina de Tavira – Roma
Regina King – Se la strada potesse parlare
Emma Stone – La Favorita
Rachel Weisz – La Favorita
Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali – Green Book
Adam Driver – BlacKkKlansman
Sam Elliott – A Star is Born
Richard E. Grant – Can you ever forgive me?
Sam Rockwell – Vice
Miglior film straniero
Cafarnao – Libano
Cold War – Polonia
Never Look Away – Germania
Roma – Messico
Un affare di famiglia – Giappone
Miglior lungometraggio animato
Gli incredibili 2
L’Isola dei cani
Mirai
Ralph Spacca Internet
Spider-Man: Into the Spider-Verse
Miglior fotografia
Cold War
La favorita
Never Look Away
Roma
A Star is Born
Miglior colonna sonora
Black Panther
BlacKkKlansman
Se la strada potesse parlare
L’isola dei Cani
Il ritorno di Mary Poppins
Miglior canzone originale
All The Stars – Black Panther (Kendrick Lamar, SZA)
I’ll Fight – RBG (Diane Warren, Jennifer Hudson)
The Place Where Lost Things Go – Il ritorno di Mary Poppins (Marc Shaiman, Scott Wittman)
Shallow – A Star Is Born (Lady Gaga, Mark Ronson, Anthony Rossomando, Andrew Wyatt e Benjamin Rice)
When A Cowboy Trades His Spurs For Wings – The Ballad of Buster Scruggs (Willie Watson, Tim Blake Nelson)
Miglior sceneggiatura non originale
La ballata di Buster Scruggs
BlacKkKlansman
Can you ever forgive me?
Se la strada potesse parlare
A Star is Born
Miglior sceneggiatura originale
La Favorita
First reformed
Green book
Roma
Vice
Miglior montaggio
BlacKkKlansman
Bohemian Rhapsody
La Favorita
Green Book
Vice
Miglior scenografia
Black Panther
La favorita
First Man
Il ritorno di Mary Poppins
Roma
Migliori costumi
La ballata di Buster Scruggs
Black Panther
La Favorita
Il ritorno di Mary Poppins
Maria Regina di Scozia
Miglior make up
Border
Maria regina di Scozia
Vice
Miglior sound mixing
Black Panther
Bohemian Rhapsody
First Man
Roma
A Star is Born
Miglior sound editing
Black Panther
Bohemian Rhapsody
First Man
A Quiet Place
Roma
Migliori effetti speciali
Avengers: Infinity War
Christopher Robin
First Man
Ready Player One
Solo – A Star Wars Story
Miglior documentario
Free Solo
Hale County This Morning, This Evening
Minding the Gap
Of Fathers and Sons
RBG