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Oscar 2021, l’Italia fuori dai giochi per il miglior film internazionale (ma Laura Pausini è dentro)

‘Notturno’ di Gianfranco Rosi escluso dalla shortlist delle opere non in lingua inglese (ma può ancora farcela tra i documentari). E intanto riparte la polemica sul titolo scelto per rappresentare il nostro Paese. Che adesso punta alla canzone…

Foto press

L’Italia fuori dalla corsa per l’Oscar al miglior film internazionale del 2021. Notturno di Gianfranco Rosi, già snobbato dal palmarès dell’ultima Mostra di Venezia, non entra nella shortlist dei titoli che rappresentano i vari Paesi non di lingua inglese ai prossimi Academy Award. Resta però in gioco nella categoria documentari, per cui sono stati indicati i 15 titoli che possono ancora ambire alla cinquina finale.

E riparte, soprattutto sui social, la polemica sul film scelto dalla nostra commissione per rappresentare l’Italia agli Oscar. Secondo alcuni, quello che avrebbe avuto più chance è La vita davanti a sé di Edoardo Ponti, il film di produzione Netflix che ha riportato sullo schermo Sophia Loren dopo quasi dieci anni. E anche se la candidatura agli Oscar per la diva pare sfumare sempre di più (non è stata nominata né ai prossimi Golden Globe né ai SAG Award), il film sta invece raccogliendo i favori dei giurati della Awards Season. È stato infatti candidato tra i film internazionali proprio ai Golden Globe, mentre i SAG (i premi del sindacato degli attori) hanno riconosciuto tra le rivelazioni la performance del piccolo Ibrahima Gueye.

E il film adesso resta “dentro” gli Oscar anche per la miglior canzone originale: Io sì (Seen), scritta da Laura Pausini e Niccolò Agliardi con Diane Warren, è nella rosa dei brani tra cui verrà selezionata la cinquina finale. Se la dovrà vedere con favorite come Hear My Voice (dal film Il processo ai Chicago 7) e Speak Now (da One Night in Miami…), ma le sue quotazioni non sembrano affatto al ribasso: anche per Io sì, infatti, è arrivata una nomination ai prossimi Golden Globe.

Ecco la shortilist dei titoli internazionali in corsa per gli Oscar 2021:

Un altro giro (Danimarca) – Thomas Vinterberg
Better Days (Hong Kong) – Derek Tsang
Charlatan (Repubblica Ceca) – Agnieszka Holland
Collective (Romania) – Alexander Nanau
Cari compagni! (Russia) – Andrey Konchalovsky
I’m No Longer Here (Messico) – Fernando Frias
Hope (Norvegia) – Maria Sødahl
La Llorona (Guatemala) – Jayro Bustamante
The Mole Agent (Cile) – Maite Alberdi
Night of the Kings (Costa d’Avorio) – Philippe Lacôte
Quo Vadis, Aida? (Bosnia Erzegovina) – Jasmila Žbanić
Sun Children (Iran) – Majid Majidi
Due (Francia) – Filippo Meneghetti
A Sun (Taiwan) – Chung Mong-hong
The Man Who Sold His Skin (Tunisia) – Kaouther Ben Hania

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