Ridley Scott avrebbe voluto girare i sequel di ‘Alien’ e ‘Blade Runner’, ma «non me l’hanno mai chiesto» | Rolling Stone Italia
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Ridley Scott avrebbe voluto girare i sequel di ‘Alien’ e ‘Blade Runner’, ma «non me l’hanno mai chiesto»

Lo ha dichiarato il regista a 'Vanity Fair': «Non mi hanno mai detto che ci fossero sequel in sviluppo, è stato il mio "benvenuto a Hollywood". Come si può immaginare, non mi ha fatto piacere»

Ridley Scott avrebbe voluto girare i sequel di ‘Alien’ e ‘Blade Runner’, ma «non me l’hanno mai chiesto»

«All’inizio me la sono presa un po’ comoda. Quello che voglio dire è che avrei dovuto girare i sequel di Alien e Blade Runner, ma vabbè, si cambia idea con il tempo. In quel momento, non volevo rivivere tutto daccapo. Così è arrivato prima Jim Cameron [James Cameron, che diresse il secondo film della saga di Alien, Aliens, nel 1986] e poi David Fincher [diresse Alien 3 nel 1992]».

Queste le ultime dichiarazioni di Ridley Scott (rilasciate a Vanity Fair) in merito alle palle mancate nella sua carriera. Non è la prima volta che il regista si esprime in merito ai rimpianti per alcune scelte compiute in passato. Recentemente, per esempio, aveva parlato proprio di Blade Runner, affermando che non avrebbe dovuto lasciarsi sfuggire l’opportunità di dirigere quello che poi ne è diventato il secondo capitolo, Blade Runner 2049 (diretto da Denis Villeneuve) – la decisione fu presa, tra l’altro, in quanto Scott era impegnato nelle riprese di Alien: Covenant (2017).

C’è solo un problema, però: «Non mi hanno mai detto che ci fossero sequel in sviluppo, e non mi hanno mai chiesto di dirigerli. Come si può immaginare, non mi ha fatto piacere», continua Scott. «Sono l’autore di due franchise. A Hollywood, la maggior parte dei registi – almeno, quelli che lavorano al mio livello – non si lasciano scappare cose come queste. Nel mio caso, Alien è stato il mio secondo film, quindi non avevo molta scelta. Blade Runner è stato il mio terzo film, quindi non avevo molta scelta perché avevo dei partner davvero tosti. È stato il mio “benvenuto a Hollywood”».

Oggi, Scott sembra non voler più commettere gli stessi errori, anche se non solamente da dietro la cinepresa. Per prima cosa, sarà lui a comparire come regista nei credits del sequel de Il gladiatore; poi, è executive producer di Blade Runner 2099, terzo capitolo della saga sci-fi in sviluppo per Amazon Prime Video (e che dovrebbe avere Michelle Yeoh e Hunter Schafer tra le sue interpreti). Infine, è tra i produttori di Alien: Romulus, nuovo capitolo della saga diretto da Fede Alvarez.

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