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Sodalizi tra musica e grande schermo: i registi e le loro “house band”

Wes Anderson e Rolling Stones, Spike Jonze e Karen O, Harmony Korine e Skrillex: così i cineasti scelgono a chi affidare le proprie immagini da "musicare"

La colonna sonora è un aspetto fondamentale di ogni film, quasi quanto la regia. Impossibile immaginare Il buono, il brutto, il cattivo di Sergio Leone senza le soavi note composte da Sergio Morricone, e Psyco di Alfred Hitchcock non sarebbe certo lo stesso capolavoro senza le inquietanti atmosfere realizzare da Bernard Herrmann. Per questo i registi scelgono con cura le armonie ideali per accompagnare le proprie immagini, finendo spesso per riporre la fiducia su un solo musicista o un’unica band.

Bernard Herrmann – Psycho (theme)

Wes Anderson, ad esempio, grande appassionato di rock anni ’60/’70, ha utilizzato per i suoi lungometraggi tantissimi gruppi illustri: da Cat Stevens in Rushmore a Nico e i Velvet Underground in I Tenenbaum, o ancora David Bowie in Le avventure acquatiche di Steve Zissou e i Kinks ne Il treno per il Darjeeling. Ma c’è una band che il cineasta americano non dimentica mai: i Rolling Stones. Randall Poster, l’uomo che si occupa di scegliere le musiche insieme al regista, racconta in un’intervista a Noisey che grazie all’etichetta discografica Mick Jagger e soci siano diventati la “house band” di Wes Anderson.

La scena di Le avventure acquatiche di Steve Zissou con Space Oddity

Spring Breakers, opera discussa di Harmony Korine, avrebbe certamente avuto un differente impatto se il regista non avesse scelto di affiancare il dj e produttore 26enne Skrillex al fidato compositore Cliff Martinez. Quest’ultimo, del resto, è già il “pupillo” di un altro cineasta emergente: Nicholas Winding Refn. Martinez ha infatti “musicato” per l’artista danese sia Drive (vincitore del Festival di Cannes nel 2011) che Solo Dio Perdona del 2013.

Kavinsky & Lovefoxxx – Nightcall (Drive OST)

Ci sono poi sodalizi di natura sentimentale che riescono a riportare la scintilla anche sul grande schermo. La cantante degli Yeah Yeah Yeahs, Karen O, e il regista Spike Jonze, ad esempio, dopo essersi lasciati alle spalle il fallimento della relazione amorosa hanno continuato a lavorare insieme, e lei ha realizzato per lui la colonna sonora di Nel Paese delle Creature Selvagge e insieme a lui la canzone The Moon Song per l’ultimo film Her.

Karen O and The Kids – All Is Love (Where The Wild Things Are OST)

Il divorzio da Jonze sembra aver portato “fortuna” anche a Sofia Coppola, che nel nuovo marito Thomas Mars ha trovato anche un eccezionale collaboratore: il leader della band francese Phoenix ha infatti realizzato l’intera colonna sonora di Somewhere.

Phoenix – Love Like Sunset Part I (Somewhere OST)

Qualcuno decide di fare da sé e occuparsi in prima persona anche della colonna sonora. Il risultato è ottimale se quel qualcuno si chiama Jim Jarmusch e sceglie di musicare l’ultimo film, Solo gli Amanti Sopravvivono, insieme alla sua band SQÜRL.

Josef Van Wissem & SQÜRL – This Is Your Wilderness (Only Lovers Left Alive OST)

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