Dopo anni di voci di corridoio e speculazioni, è finalmente arrivato l’annuncio ufficiale del ritorno di uno dei classici più amati degli anni ’90, Space Jam, in arrivo previsto sul grande schermo a più di vent’anni dal primo capitolo.
Il film originale, uscito nel 1996, vedeva come protagonista Michael Jordan, con il più grande giocatore di basket del mondo chiamato a salvare Bugs Bunny e i suoi Looney Tunes da un’invasione aliena. All’epoca il film guadagnò 100 milioni di dollari nei soli Stati Uniti, superando i 200 in tutto il mondo.
? ? ? pic.twitter.com/Ay6wRaB915
— SpringHill Ent. (@SpringHillEnt) 19 settembre 2018
Per il secondo capitolo, invece, per replicare il successo dello storico numero 23 dei Bulls è stato chiamato un altro 23, attualmente stella dei Los Angeles Lakers e da molti considerato l’erede sportivo di Jordan, ovvero LeBron James.«La collaborazione con Space Jam non riguarda soltanto il mio incontro con i Looney Tunes», ha detto James in un’intervista rilasciata per Hollywood Reporter.
«Mi piacerebbe che i bambini capissero quanto possono sentirsi responsabilizzati e quanto possano essere potenti se non rinunciano ai propri sogni. E penso che Ryan [con Black Panther] sia riuscito a trasmettere questo messaggio a molte persone», ha continuato la star NBA, commentando la decisione della Warner Bros. di affidare la produzione a Ryan Coogler, regista del celebrato colossal Marvel. Il film sarà diretto da Terence Nance (Random Acts of Flyness, The Oversimplification of Her Beauty) e le riprese inizieranno nel 2019, al termine della stagione NBA.