Che la quinta di The Crown sarebbe stata «la stagione più controversa di sempre», era chiaro: Elisabetta II se n’è appena andata e i fatti raccontati sono ancora troppo recenti per chi li ha vissuti, leggi i Windsor, ma tant’è. Era ormai arrivato, nell’ordine cronologico immaginato dal creatore Peter Morgan, il tempo di raccontare la Gran Bretagna degli anni ’90, quando cioè la monarchia deve dimostrare di essere ancora rilevante e, soprattutto, scoppia la guerra mediatica scoppiata tra Carlo e Diana. Con tutto quello che ne consegue, fino alla drammatica morte di lei nel tunnel dell’Alma a Parigi. Secondo gli inglesi si è superato il limite, e pare che pure alcuni membri della crew fossero «a disagio davanti all’idea di raccontare così gli ultimi giorni di Lady Diana», ha scritto il Sun. Netflix dal canto suo ha fatto sapere che «non saranno mostrate la morte di Diana e l’esatto momento dello schianto».
Ma c’è di più, pare che la stagione racconterà del presunto piano di Carlo per costringere la madre ad abdicare, della – sempre presunta – relazione del principe Filippo con Penelope Knatchbull, di Diana che vuole parlare sfidando i membri della casa reale, vedi l’intervista estorta nel 1995 dalla BBC. Insomma, tutta roba pesante per la royal family. “The Crown è sempre stata presentata come un dramma basato su eventi storici”, ha spiegato un portavoce della serie. “La quinta stagione è un’opera di fantasia che immagina cosa sarebbe potuto accadere a porte chiuse durante un decennio significativo per la famiglia reale, che è già stato esaminato e ben documentato da giornalisti, biografi e storici”.
Nella sinossi ufficiale si legge: “La Regina Elisabetta II riflette su un regno che ha incluso nove primi ministri, l’avvento della televisione per le masse e il tramonto dell’Impero britannico. Ma nuove sfide si delineano all’orizzonte (…) Il Principe Carlo spinge la madre ad acconsentire al divorzio con Diana, gettando le basi per una crisi costituzionale della Monarchia. La vita sempre più separata tra marito e moglie alimenta numerosi pettegolezzi. Quando lo scrutinio dei media si intensifica, Diana decide di prendere il controllo della situazione e infrange le regole familiari (…) Le tensioni salgono quando entra in scena Mohamed Al Fayed che, spinto dal desiderio di essere accettato dalla nobiltà, sfrutta il patrimonio e il potere che si è guadagnato da solo per ottenere un posto alla tavola reale per lui e per il figlio Dodi”.
Nella nuova stagione cambiano anche gli interpreti: Imelda Staunton sarà la Regina Elisabetta II, Jonathan Pryce vestirà i panni di Filippo, mentre Dominic West e Elizabeth Debicki saranno Carlo e Diana.
The Crown 5 arriva su Netflix il 9 novembre.