«In tutti gli anni in cui ho fatto musica, se salivi sull’autobus di un tour con altri musicisti, si finiva sempre a parlare degli Sparks», dice Beck. «Tutta la musica pop è un riarrangiamento degli Sparks. È la verità», gli fa eco Jack Antonoff. E soltanto a vedere trailer, Edgar Wright pare nato per raccontare la storia degli Sparks, come ha scritto The Playlist.
Presentato al Sundance Film Festival e accolto con enorme successo di critica e pubblico, The Sparks Brothers arriva al cinema il 30 agosto (distribuito da Lucky Red) per un evento speciale di tre giorni.
Quello tra Wright e il duo è un match made in heaven. Da grande fan, il regista dell’Alba dei morti dementi, Scott Pilgrim vs The World e Baby Driver – Il genio della fuga celebra i 50 anni del duo composto dai fratelli Ron e Russell Mael realizzando un documentario con filmati inediti, immagini di repertorio, riprese dai concerti e interviste ai loro più grandi ammiratori, tra i tanti: Beck, Flea (Red Hot Chili Peppers), Jane Wiedlin (The Go – Go’s), Vince Clarke (Depeche Mode), Steve Jones (Sex Pistols), Nick Rhodes e John Taylor (Duran Duran) Alex Kapranos (Franz Ferdinand), Giorgio Moroder, Jack Antonoff, Jason Schwartzman, Mike Myers, Patton Oswalt, Todd Rundgren, “Weird Al” Yankovic, Stephen Morris e Gillian Gilbert (New Order).
25 album, il primo nel 1972, l’ultimo nel 2020; una colonna sonora nel 2021 (Annette, di cui sono anche sceneggiatori) premiata con il Disque d’Or a Cannes; un album nel 2015 con i Franz Ferdinand; collaborazione costante con Giorgio Moroder («Era il suono del futuro», dice); precursori del glam rock, hanno condizionato molti dei generi musicali arrivati in seguito, dal synth pop, alla new wave, dal post-punk alla musica alternativa, influenzando i New Order, i Depeche Mode, gli Smiths, i Siouxsie and the Banshees, i Duran Duran, i Sonic Youth, i Nirvana, Björk, i Franz Ferdinand e tantissimi altri che potrebbero addirittura non esserne consapevoli: «Ci sono riff buttati giù al volo su cui altre band hanno costruito un’intera carriera», afferma Patton Oswalt nel doc.