Dopo aver organizzato concorso per sosia di Timothée Chalamet al Washington Square Park diventato poi virale, lo YouTuber Anthony Po è stato multato per 500 dollari per aver ospitato un evento pubblico senza permesso. Ma niente paura, Po ha rivelato che il team di Chalamet lo ha contattato per pagare la multa.
“Si sono offerti di coprire la cifra, il che è davvero divertente”, ha detto Po a People, aggiungendo che non ha accettato l’offerta e invece l’app Partifull si è occupata della cosa. “Fondamentalmente [hanno detto] tipo: ‘Abbiamo pensato che fosse fantastico. Grazie mille. È stato tutto molto bello e divertente'”.
Po ha anche parlato con Rolling Stone all’inizio di questo mese e ha detto la sua sul fatto che Timmy sia stato al raduno dei suoi sosia a New York City. “Non riesco a pensare a un posto più pericoloso per Timothée Chalamet all’una di pomeriggio di domenica in un parco con migliaia di persone che lo assalirebbero”, ha detto scherzosamente Po. “Ma è bello che sia venuto”.
Po ha spiegato a People che la produzione del concorso per sosia gli è costata circa 4mila dollari, quindi la possibilità di una multa di 500 dollari non sembrava un motivo per scoraggiare questo tipo di raduno. Contest di sosia hanno preso il sopravvento nei parchi di tutto il mondo nelle ultime settimane: a New York City Jeremy Allen White, a Los Angeles Peso Pluma e a Dublino Paul Mescal.
“Le elezioni sono ormai alle spalle, ma è stato tutto davvero uno schifo”, ha detto Po a Rolling Stone. “Quindi avere qualcosa di un po’ interessante e divertente, sano e pieno di fantasia è stato di conforto. Ogni cosa che si organizza di persona costa o è troppo seria. Anche la community è qualcosa che puoi trovare online ma è molto diverso”. E ha aggiunto: “Le persone vogliono solo stare insieme e fare qualcosa di sciocco. E questo è un modo accessibile a tutti”.