Ci siamo: mancano 24 ore alla finale di X Factor 2018, dodicesima edizione. La sfida è tra Naomi, Bowland, Anastasio e Luna che stamattina, durante la conferenza stampa, sembrano pure fin troppo tranquilli. Quello che li aspetta domani sera però è una finale in grande stile, molto diversa da quello che abbiamo visto durante le puntate, come assicura Simone Ferrari, direttore artistico: «Il palco sarà vivo, dinamico. Tutto quello che ci importa fare è esaltare il racconto dei ragazzi. Partiremo con un opening intimo, a lume di candela». E il palco, oltre che “vivo”, sarà anche molto grande: 800 metri quadrati su cui si poggia un led alto 17 metri. Roba da star. E, a proposito di star, domani sul palco ci saranno anche i Muse, Marco Mengoni, Ghali, e i Thegiornalisti.
Mengoni sarà il protagonista della prima manche, nella quale duetterà con i ragazzi. I tre concorrenti che accederanno alla fase successiva presenteranno poi un medley delle cover realizzate durante la gara, infine, all’ultimo scontro, i protagonisti saranno gli inediti.
Un’edizione di successo quella 2018, sia per gli ascolti che per le interazioni social, oltre 13 milioni. Alessandro Cattelan commenta così: «Faccio sempre un po’ fatica con i dati, ma misuro il successo di questa edizione con tutte le telefonate che riceviamo per avere i biglietti della finale. Uno stress a cui ci sottoponiamo volentieri, e che mi fa capire che tutti vogliono essere qui. Cantanti, attori, sportivi, e migliaia di fan. Io la vivo un po’ come il mio compleanno. È una festa, ma devo far funzionare tutto. Il format è semplicissimo, è una gara. Se ha successo è solo merito dei ragazzi».
E, a proposito dei ragazzi, da domani saranno in rotazione su Sky Uno anche i videoclip dei loro inediti. «Mai avrei pensato che questo brano sarebbe diventato un video, figuriamoci un video così» commenta Anastasio dopo l’anteprima, in sala stampa, de La fine del mondo. «È tutto già andato oltre le nostre aspettative», continuano i Bowland. La più sicura ci sembra Luna, la più giovane, che si dice estremamente soddisfatta del suo percorso nel programma, comunque vada. A questo punto non resta che vedere chi riuscirà a portarsi a casa il contratto discografico con Sony Music, pensando già alla prossima edizione, che potrebbe vedere uno stravolgimento completo al tavolo dei giudici. Nessuna anticipazione però: «di queste cose parliamo a gennaio» dice Nils Hartmann, direttore di produzione Sky.