Tutto vero, anche se sembra la scena di un film. Un ex chef, Jack Bissell, ha fatto irruzione a casa di Benedict Cumberbatch a Londra, dove l’attore 46enne vive con la moglie Sophie Hunter e tre figli tra i 4 e i 7 anni.
Bissell, che ha lavorato anche all’hotel Mayfair, brandiva un coltello ed è stato accusato di aver sfondato il cancello di ferro. Quando poi è riuscito a entrare, avrebbe gridato: “So che ti sei trasferito qui, spero che brucerai”, riporta BBC News.
Una fonte vicina a Benedict ha raccontato al Daily Mail che “tutta la famiglia era terrorizzata e pensava che questo tizio sarebbe entrato e avrebbe fatto loro del male. Per fortuna non è mai arrivato a tanto. Benedict e Sophie hanno passato molte notti insonni perché temono di poter essere presi di mira di nuovo. Il fatto che si trattasse di un’intrusione mirata rende tutto molto più spaventoso”.
Durante l’udienza in tribunale, Bissell si è dichiarato colpevole di atti vandalici, che includevano lo sradicamento e il lancio di una pianta contro il muro e lo sputo al citofono, poi danneggiato con un coltello da pesce.
L’uomo è stato multato per 250 sterline ed è stato emesso un ordine restrittivo che per tre anni gli impedisce di avvicinarsi a Cumberbatch, alla sua famiglia o alla zona in cui vivono.
Le motivazioni dietro l’attacco di Bissell però non sono ancora state chiarite. Inizialmente a seguito dell’irruzione è fuggito, ma è stato arrestato dopo che il suo DNA è stato trovato sul citofono. Non è la prima volta che Bissell ha problemi con la legge che comprendono una condanna per furto, tre avvertimenti per reati contro la proprietà, un reato di ordine pubblico e un altro per droga. Nel 2015 è stato arrestato in mutande durante una protesta a Londra.