La BBC ha annunciato che sta sviluppando un documentario sulla caduta di Harvey Weinstein. Il film, a cui è stato dato il titolo provvisorio di Weinstein, si concentrerà sulla serie di accuse di aggressione sessuale nei confronti del magnate di Hollywood negli ultimi mesi e, come afferma Variety, sarà prodotto da Simon Chinn (due volte premio Oscar) e dalla sua compagnia, la Lightbox.
La società afferma che il documentario includerà anche interviste con alcune delle attrici che hanno denunciato Weinstein: i loro racconti saranno supportati da giornalisti, produttori, registi, attori e agenti che “in precedenza non erano in grado o non volevano parlare pubblicamente di Weinstein e della cultura della paura e dell’abuso che permea Hollywood”, secondo la BBC.
Dietro la macchina da presa ci sarà Ursula MacFarlane, che ha già diretto progetti come The Real Yoko Ono.
Patrick Holland, il responsabile di BBC Two, ha dichiarato: “La rottura del silenzio su Harvey Weinstein è un momento spartiacque per le industrie creative e per la società in generale. Ursula è una regista brillante e si trova in una posizione ideale per realizzare il documentario e raccontare come Weinstein abbia abusato del suo potere e della sua posizione”.
La scorsa settimana Peter Jackson ha rivelato come Weinstein lo aveva spinto a mettere nella lista nera Ashley Judd e Mira Sorvino dopo essere state vittime di una presunta “campagna diffamatoria” del magnate di Hollywood. “Ricordo che Miramax ci disse che era un incubo lavorare con loro e che avremmo dovuto evitarle a tutti i costi” ha ammesso Jackson.