A ottobre tutto entra nel vivo: l’anno scolastico, il campionato, l’autunno, X Factor. Con gli Home Visit finisce ufficialmente la fase preliminare di questa edizione, una delle più tormentate per via dell’esclusione di Asia Argento dai giudici e l’ingresso ufficiale di Lodo Guenzi, ma anche una delle più ricche di talenti da scoprire finalmente ai live. Andiamo a scoprire tutti i concorrenti ora che le squadre sono al completo.
Squadra Over
L’unico che può capire come si sente Fedez (voto 6) in questo momento è Bebo Mancini, la squadra Over e la Nazionale di calcio italiana hanno un aspetto non indifferente in comune: sono un ammasso di pippe. Il povero Fedez è incazzato come una biscia, anche per un paio di assegnazioni non esattamente azzeccate. Come se non bastasse un concorrente si è dato alla macchia durante gli Home Visit, insomma una partenza davvero in salita.
Per fortuna c’è Naomi Reviccio (voto 8) che è la fuoriclasse della squadra, e spero che Fedez mi legga: ASSEGNALE I NO DOUBT E VOLA CON ME IN FINALE. Renza Castellì po’ esse fero e po’ esse piuma, o meglio, può sorprenderci o può annoiarci a morte già alla prima puntata, per ora è un incognita e per questo si becca un bel senza voto. La squadra si completa con Matteo Costanzo (voto 6,5), il Tommaso Paradiso senza barba di questa edizione. Il caro Matteo sembra un po’ un bambacione ed ero pronto a scommettere che la sua versione di Creep avrebbe avuto un unico merito: riuscire a essere peggiore della versione italiana di Vasco Rossi. Invece il ragazzo ha retto bene e mi ha fatto ricredere, stai a vedere che sarà lui la sorpresa?
Squadra Under Uomini
Gli Home Visit di Mara Maionchi (voto 7) ci hanno colpito per un motivo su tutti: Achille Lauro! Ma che bomba sarebbe stato lui come giudice? Senza nulla togliere a Lodo Guenzi eh – colpo di tosse, colpo di tosse… colpo di tosse (no dai scherzo) – l’accoppiata con Mara Maionchi è da far esplodere il cervello, un mix letale, una parolaccia ogni tre parole, una roba da storia della televisione italiana. E invece Lodo Guenzi. No scherzo, scherzo! Ad ogni modo, scherzando e ridendo qua è venuto fuori un tridente delle meraviglie: Emanuele Bertelli (voto 8) a soli 16 anni può conquistare il mondo, Anastasio (voto 7,5) in sole ventiquattrore ha partorito un inedito da top ten in classifica e Leonardo Gassman (voto 7) figlio d’arte con una marcia in più sul palco. Questa è ufficialmente la squadra favorita signore e signori.
Squadra Under Donne
Bisogna lanciare assolutamente questo allarme: Manuel Agnelli inizia a vestirsi veramente di merda e per noi che siamo suoi fan da un bel po’ di tempo questa cosa inizia davvero a pesare. Ma che cazzo sono quei pantaloni? Ti prego. Voto ai pantaloni: 0 spaccato. Per il resto, il nostro ci sa fare e sa come valorizzare al meglio le sue giovani adepte, che già di loro sono bravissime. C’è Sherol Dos Santos (voto 8), che passa il turno praticamente prima ancora di esibirsi e oltre a essere la copia spiccicata di Michelle Obama, è brava da far venire i brividi. Un’altra che non la manda a raccontare è Luna Melis (voto 7,5), una versione in miniatura di una pop star fatta e finita, peccato che lei ha 16 anni e se continuerà così resterà prima in classifica quando noi ce ne saremo andati già da un pezzo. Infine una delle concorrenti più interessanti di questa edizione: Martina Attili (voto 7), non si è espressa al meglio agli Home Visit, ma continua a essere una personalità unica tra tutti i concorrenti e se reggerà la pressione e non ucciderà nessuno nel frattempo, ci darà grandi soddisfazioni.
Squadra Gruppi
Tutto il percorso delle band sarà scandito da questo mantra: era una squadra formata sulla pelle di Asia Argento? Lodo Guenzi avrebbe fatto le stesse scelte iniziali? Cosa gli farà fare a tizio e a caio? Detta come va detta, sono tutte scuse, perché la realtà dei fatti è che la suadra delle band fa acqua da tutte le parti. Sono stato un fan della prima ora dei Bowland (voto 6,5) la band iraniana che riesce a convertire in chillout anche il frastuono di una scuola elementare durante la ricreazione, però sanno fare solo questo e a un certo punto che palle! Di sicuro sono loro l’unica speranza di questa squadra, perché Red Brick Foundation (voto 5) purtroppo non sono fatti per arrivare oltre la seconda puntata di un programma come X Factor e i Seveso Casino Palace (voto 5) si reggono tutti sulla voce della cantante che però non può strillare tutto il tempo, per il resto sono una band di liceali.