Phantom Soldiers è un film del 1987 ambientato durante la guerra del Vietnam. Racconta la storia di un soldato yankee, e della sua missione impossibile: attraversare la giungla per salvare dei prigionieri americani. I suoni nemici? I russi, ovviamente, arrivati sul posto per aiutare i comunisti vietnamiti.
Sembra la storia di uno dei moltissimi film di Hollywood dedicati al Vietnam, ma in realtà siamo di fronte a una copia filippina, realizzata con l’aiuto dell’esercito locale. Un film surreale, in cui la finzione si mischia alla realtà e i figuranti sostituiscono le armi finte con quelle vere. L’unico vero attore americano in scena è Max Thayer, che, nel nuovo episodio di B-Movies: la leggenda dei film spazzatura, la serie di ARTE dedicata ai flopbuster, racconta com’è stato lavorare sul set.