In Europa le persone senza fissa dimora sono circa 700mila. Con i centri di accoglienza pieni, e considerando le loro condizioni di vita, sono nettamente più esposti al coronavirus degli altri, soprattutto perché, insieme agli immigrati, hanno enormi difficoltà ad accedere alla campagna vaccinale. In questa fase della crisi pandemica, mentre il tasso di incidenza del virus diminuisce e la quota di persone vaccinate aumenta, l’immunizzazione delle fasce più esposte della popolazione dovrebbe essere una priorità. Al momento, però, i 700mila senza fissa dimora restano invisibili: il nuovo documentario di ARTE racconta la loro storia.
Covid e vaccini: gli invisibili d’Europa
Le persone senza fissa dimora e gli immigrati sono più esposti al virus del resto della popolazione, ma non riescono ad accedere ai vaccini. Il nuovo documentario di ARTE racconta la loro storia