In Giordania, alcune ragazze sfidano le tradizioni e salgono sul ring di un incontro di boxe. Ignorano il conservatorismo religioso: per loro la boxe non è un semplice sport, è uno strumento per ottenere libertà e autodeterminazione, oltre a un’autodifesa fisica e mentale contro ogni forma di violenza. Il nuovo documentario di ARTE racconta la loro storia attraverso quella di Reem al-Shammary, la campionessa giordana dei pesi piuma, ripresa mentre si prepara per la qualificazione olimpica.