Così, a occhio, direi che ci sono tutti gli estremi per parlare di accanimento terapeutico sugli spettatori. Non bastavano infatti i mesi infiniti di Grande Fratello Vip: no, adesso su Canale 5 arriva pure L’isola dei famosi (così, de botto, senza pause in mezzo) e, come se non bastasse, la prima “imperdibile puntatona” finisce dieci minuti prima delle due di notte. Siamo onesti: qui qualcuno ci vuole morti. Che poi, suvvia, è sempre la stessa solfa: cambiano le tribù (gli schieramenti, si chiamano così), stavolta suddivise in Las Chicas, Los Hombres e Acopiados (commento verità di Ilary Blasi: “Chicas, hombres… so’ donne, uomini! Annamo, dai… na’ fatica!”), ma i concorrenti sono i soliti finti vip che, alla fine di questo stillicidio, restano comunque tali. Merce da reality, buona per un giro di giostra nei salotti tv, ma nulla più. Quest’anno però ci hanno promesso meno trash: il fenomeno GF Vip non deve ripetersi per volontà di Sua Santità di Mediaset, Piersilvio Berlusconi. Ci riusciranno davvero? Intanto ecco com’è andata la prima puntata, tra momenti imbarazzanti, new entry (sbagliate) e autori che si sono chiaramente fatti un goccetto.
Non so a voi, ma a me la prima puntata dell’Isola dei famosi è sembrata un gigantesco crossover tra Rai e Mediaset. Per un paio di volte ho persino controllato di essere davvero su Canale 5. Per la prima volta, infatti, il Biscione ha dichiarato apertamente di aver preso dei volti lanciati dalla concorrenza e si è messo a giocare a carte scoperte, con tanto di filmato rivelatore. Il riferimento è all’ex suora Cristina Scuccia. Nel presentarla, la produzione ha proposto un lungo filmato di lei ai tempi di The Voice of Italy, rimandando in onda gli storici commenti di Raffaella Carrà e J-Ax. Il passato di Cristina è quello, certo. Ma l’effetto spottone resta. Come quello fatto al Festival di Sanremo 2024. Quando arriva infatti il turno dei Jalisse, non ci si limita ad accennare la loro ventennale esclusione dalla kermesse Rai, ma la si trasforma nel motivo principale della loro partecipazione: l’Isola è la loro ultima spiaggia per Sanremo. “L’anno scorso i Cugini di Campagna sono stati qui e poi sono stati chiamati da Amadeus…”, dichiarano in coro i due cantanti. Come se non bastasse, sull’isola li vediamo scendere da una scala di legno che riproduce, a grandi linee, quella dell’Ariston. Della serie: se volete sapere come finisce la storia dei Jalisse, il sequel è su Rai 1 a febbraio 2024…
Sui contributi video di presentazione del cast urge una riflessione. Da sempre sono qualcosa di imbarazzante, a metà strada tra un pre-diciottesimo (vi ricordate gli agghiaccianti video di qualche anno fa?) e una parodia comica. D’altronde nessun vip che sbarca sull’Isola è davvero tale, quindi serve qualcosa da dare in pasto ai social: i meme sono perfetti. Ok, ormai ce li aspettiamo, fanno parte del gioco. Però, diamine, i siparietti da Tarzan e Jane mancati anche no. Quest’anno, infatti, a metà rvm, dopo aver detto cose improbabili (tipo: “Non sono un maschio alfa ma sigma”; “Voglio diventare magistrato e conduttrice tv e sono certa di poter fare entrambe le cose”; “Voglio girare nuda sull’isola, io sono una tigra”, sì, con la “a” finale), il naufrago di turno viene impossessato dallo Spirito dell’Isola e fa cose da selvaggio. Per dire, mentre la voce fuori campo discetta su Dio vediamo l’ex Suor Cristina prendere un arco e scoccare una freccia (giusto per sicurezza: gli autori sanno che il cognome di Giovanna d’Arco non la imparenta in alcun modo con Robin Hood o il team di Arrow?); Pamela Camassa si arrampica su un albero per scrutare se ci sono nemici all’orizzonte (credibilissimo) mentre il palestrato di turno solleva due enormi massi, su e giù, perché guai a rinunciare alla palestra. Qualcuno chiami un esorcista (anche per gli autori…).
Avevamo detto niente trash, giusto? Perfetto. Peccato che intorno alla mezzanotte sbuchino due Bonitos: trattasi di tale Luca, noto per aver vinto il titolo “Un bello per il cinema” (o qualcosa del genere), e il modello Jonathan, che con ottima capacità di sintesi l’opinionista Vladimir Luxuria ha ribattezzato “Il Belén maschio”. Entrambi vogliono entrare nel cast del programma, ma a disposizione c’è un solo posto. In realtà in studio a nessuno frega davvero nulla perché l’attenzione dei presenti viene subito catalizzata dai costumini (prendetela per una sineddoche…). Enrico Papi nota infatti che Luca porta un aderentissimo slip, mentre Jonathan un ampio boxer e pensa bene di chiedere spiegazione ai diretti interessati: “Perché questa scelta di stile? Perché il costumino?”. In 30 secondi la situazione degenera, chiudendosi con un “dal prêt-à-porter al pacco-à-porter”. Dulcis in fundo: il televoto premia il pacco, ehm, Luca, e il commento è: “Tra lo slip e il boxer ha vinto il primo”. Mica scemo, il pubblico a casa. Ma se le stesse osservazioni fossero state mosse a due donne, non sarebbe venuto giù lo studio?
E qui arriviamo alla questione Papi. Non pensavamo che lo avremmo mai scritto, ma stiamo rimpiangendo Nicola Savino. Enrico Papi potrebbe infatti diventare la piaga dell’Isola: se i concorrenti dovranno lottare contro fame, stenti e freddo, noi dovremo sopravvivere al nuovo opinionista. Che chiaramente non ha capito di essere tale. Papi parla in continuazione, persino sopra Ilary e l’inviato Alvin, quasi fosse un co-conduttore. Papi, qui non siamo all’Ariston: conduce Blasi, punto e basta. Tra l’altro a inizio puntata si è quasi sfiorato il paragone sacrilego tra Totti/Muller e Savino/Papi. Ilary ha infatti aperto la puntata dicendo: “Il motto dell’Isola era: tutto può cambiare, infatti un uomo che era vicino a me non c’è più… sto parlando di Nicola Savino”. Segue frecciatina metatelevisiva: “Ma si sa, per uno che va c’è sempre un uomo che arriva: Enrico Papi”. Blasi, dacci retta: chiedi subito il divorzio da Papi…
In tutto questo caos, Blasi resta il nostro unico faro. A differenza di Alfonso Signorini, ha il giusto graffio per condurre un reality show: disprezza tutti, non è fan di nessuno, spesso si annoia e, sotto sotto, anche lei vorrebbe andare a letto presto. I suoi commenti valgono da soli il prezzo del biglietto, per così dire. Per esempio, quando Paolo Noise del duo radiofonico Lo zoo di 105 si lancia giù dall’elicottero in acqua tenendosi indosso una lunga parrucca bionda, alla conduttrice sfugge un: “Così però rimane incastrata nelle pale dell’elicottero”. E poi non la ringrazieremo mai abbastanza per avere messo fino al teatrino dei biscotti della fortuna: “Due ore a prova’ ‘sta cosa e già me sono stufata: lascia stare ’sto biscotto, bùttate in acqua e basta!”. Come se non bastasse, si è messa quasi a spifferare il numero di telefono di Alvin in diretta tv… Ilary, sei tu la vera star dell’Isola.