Il 6 ottobre 1957, il giorno in cui venne lanciato il primo satellite artificiale russo – lo Sputnik –, è iniziata la conquista dello spazio. E con lei il suo inquinamento. Ogni lancio nello spazio, infatti, produce rifiuti: si tratta di tonnellate di detriti, satelliti inerti e vettori che gravitano intorno alla Terra e costituiscono un pericolo sottovalutato, soprattutto per il rischio di collisioni tra i detriti fluttuanti e le stazioni spaziali. A oggi, infatti, solo il 15% dei satelliti è funzionante. La nuova puntata della serie di ARTE Vox Pop racconta perché scienziati e astronauti dicono che è il momento di mobilitarsi.
La minaccia fantasma dell’inquinamento nello spazio
Solo il 15% dei satelliti in orbita attorno alla Terra è funzionante. Tutto il resto è inquinamento, tonnellate di rifiuti che costituiscono un pericolo sottovalutato. Il nuovo documentario di ARTE spiega perché