«Fare l’attore è un mestiere così strano… Non ho mai cercato di limitarmi a una cosa sola, e nelle mie scelte ho sempre tenuto alla diversità delle opere da interpretare. Opere folli e intelligenti, opere sbalorditive. Opere scomode, che possono non piacere, sorprendenti, insopportabili, opere in cui il fiasco o successo non è mai garantito. Mi piace che gli spettatori scoprano cose che gli facciano sgranare gli occhi. Io ho sempre voluto pensare fuori dagli schemi», così Michel Piccoli nei primi minuti di L’Extravagant, straordinario documentario girato da Yves Jeuland.
Personaggio fuori dagli schemi del cinema francese, fin dagli anni ’50 Piccoli si è distinto sul set di maestri come Godard, Hitchcock e Cavalier, diventando attore feticcio per i registi Claude Sautet, Luis Buñuel e Marco Ferreri. Il documentario di Jeuland, disponibile sulla piattaforma di ARTE, ripercorre 70 anni di carriera di Piccoli, tra teatro, grande e piccolo schermo. Potete vederlo in cima all’articolo.