Nei primi mesi del 2020 l’Italia ha vissuto la crisi del coronavirus prima degli altri paesi europei, soprattutto la Francia. Non è la prima volta: il nostro Paese è da sempre considerato “il sismografo d’Europa”, un laboratorio, un’avanguardia dove si sono sviluppati fenomeni politici e sociali che si sarebbero poi verificati nel resto del continente.
Oltre alla pandemia, però, c’è un altro ambito in cui l’Italia potrebbe aver anticipato gli altri paesi europei: il populismo come modello politico. Il nuovo documentario di ARTE, una puntata della serie Dietro le mappe, ripercorrere la storia del populismo italiano, approfondisce il nostro rapporto con l’Unione Europea e spiega perché Lega e Movimento 5 Stelle potrebbero aver anticipato tendenze politiche che si diffonderanno presto in tutto il continente.