«Nella storia della musica non c’è nulla di più sensuale dei gemiti di Prince». Si apre così The Purple Man, il nuovo documentario di ARTE dedicato al genietto di Minneapolis. Compositore, cantante, polistrumentista e persino attore e produttore: Prince Roger Nelson è stato un artista completo, inimitabile, camaleontico. Sapeva spaziare tra funk, rock e r&b, suonava divinamente la chitarra, produceva con gusto. Allo stesso tempo, però, era un enigma, un provocatore che ha segnato l’estetica pop degli ultimi anni del Novecento. Il documentario, girato da Oliver Schwabe, racconta la sua storia, la musica, il legame con la città di Minneapolis e l’impatto sulla cultura pop.