Manga maledetti, danze delle tenebre, pitture infernali, leggende urbane e film di culto: nella cultura pop giapponese, schermi televisivi, smartphone e PC sono dei luoghi di passaggio tra il mondo dei vivi e l’oscurità. Lo racconta la nuova serie di ARTE, Tokyo Paranormal. Dieci episodi che svelano i segreti di un universo culturale fantasmagorico, pieno di figure della tradizione del Sol Levante e dell’immaginario collettivo sul soprannaturale. Potete vederli tutti qui sotto.
1Demoniache presenze
Fantasmi che escono dagli schermi dei televisori, demoni che perseguitano chiunque guardi una cassetta. È il 1999, e il Giappone assiste a uno dei primi fenomeni virali (anche senza social): è l’inizio dell’era del J-Horror, protagonista del primo episodio della serie.
2Urban Legends
Il fantasma della toilette, la ragazza con la mascherina e la bocca sfigurata, la donna massacrata da un treno in corsa: il Giappone è ricco di leggende terrificanti. In questo episodio, una medium ci accompagna per Tokyo e ne svela i segreti.
3Manga maledetti
Tutti conosciamo almeno una manciata di manga, fumetti giapponesi che da decenni hanno successo anche nel mainstream occidentale. Già dalle loro origini, nel XIX secolo, avevano elementi demoniaci e spaventosi: il maestro del filone horror è Kazuo Umezo, protagonista di questo episodio.
4La maledizione di Oiwa
La leggenda di Oiwa, eroina maledetta tradita dal marito samurai, che la avvelenò per sposare un’altra donna, ha sedotto e spaventato intere generazioni di giapponesi. Questo episodio racconta com’è nata.
5‘The Ring’ forever
The Ring e Ju-on sono due tra i film più rappresentativi del nuovo horror giapponese. Le protagoniste sono Sadako e Kayako, due “eroine” che hanno terrorizzato i giovani di tutto il mondo.
6Il Terrore veste il Kimono
Prima di The Ring e di tutti i film del filone J-Horror, era il teatro a raccontare spiriti e presenze demoniache. Questo episodio racconta la storia dei generi No e Kabuki.
7Yuki Onna, la donna delle nevi
Una leggenda giapponese con origini irlandesi. È Yuki-onna, uno spirito delle montagne spietato e indulgente.
8Pittura infernale
L’artista contemporanea Matsui Fuyuko è l’ultima erede di una tradizione pittorica che risale all’era Edo. Si tratta delle stampe “spettrali”, opere dedicate alla celebrazione di fantasmi e altre entità soprannaturali.
9Nella foresta del suicidio
La foresta di Aokigaraha, ai piedi del monte Fuji, è famosa in tutto il mondo come “bosco dei suicidi”. La sua storia ha anche ispirato il gruppo goth Necronomidol.
10Butō, la danza delle tenebre
Il Butō è l’arte del movimento fluttuante e convulsivo, una forma di teatro-danza ispirata alla possessione demoniaca.