Alessia Marcuzzi (a sua insaputa)
Un concentrato di energia pura, Alessia Marcuzzi ❤️#Sanremo2025 pic.twitter.com/XOgItQ4Lif
— RaiPlay (@RaiPlay) February 15, 2025
POV: hai una conduttrice con trent’anni di esperienza (il Festivalbar!) e un one woman show nel curriculum che il palco di Sanremo se lo merita tutto. E lì sopra la trasformi in un mix tra una soubrette sbadata e la zia un po’ brilla alle reunion di famiglia, vedi la gag degli abbracci trascinata a oltranza (fino ad aggrapparsi ad Achille Lauro). Delle due una: menare gli autori o fare chapeau a Fiorello/Ama per il piano di sabotaggio dell’impero contiano (scherziamo). Perché altrimenti non si spiega. Cattelan c’è, ma fa quello che deve fare drittissimo e non si vede (troppo). Boomerissimi.
Il vigile Conti
Più che conduttore e direttore artistico, Conti è stato vigile del traffico all’Ariston, sceriffo del Far West festivaliero, guardiano inflessibile della scaletta (tra i tanti momenti ricordiamo un “Lamborghini, metti il turbo”), spingitore di artisti dentro e fuori dal palco (a patto che non siano i Duran Duran), causa primaria dell’ansia post-Sanremo di milioni di italiani, ma “soprattutto un padre” (cit. Geppi). Perché il suo è stato il Festivàl della famiglia, della Restaurazione (cit. Selvaggia Lucarelli) e anche un po’ del pietismo in prima serata. Era il Sanremo che volevamo vedere? No, ma a giudicare dagli ascolti probabilmente ha ragione lui.
Il Brenda Lodigiani moment
NON CE LA FACCIOOOOO
BRENDA LODIGIANI E LA GIALAPPA’S A SANREMO 😂 #Sanremo2025 pic.twitter.com/LihmErIR4h— Ceci n’est pas une merde (@noneunaccount) February 15, 2025
Basta il video qui sopra.
Il Fantasanremo è in crisi?
Diamo però a Carlo quello che è di Carlo: il regime contiano ha forse un filo ridimensionato il delirio fantasanremese. Eppure questo è stato comunque il Festival degli abbracci (sì, ma per il Fantasanremo), dei fiori regalati a chiunque, degli occhiali, delle mani in tasca, dei cuoricini (anche Massimo Ranieri!), di Fru dei Jackal che balla sul palco con i The Kolors (+ millemila punti), delle esibizioni improvvisate in strada. Mancava solo il bonus Topo Gigio. Ecco, l’unico che sembra fregarsene è Lucio Corsi. Che infatti è tra i nostri favourite.
Tutta l’Italia, tutta l’Italia, tutta l’Itali-ah!
GABRY PONTE IO TI AMO
“TUTTA L’ITALIA TUTTA L’ITALIA TUTTA L’ITALIA EH ” #Sanremo2025pic.twitter.com/n2aMGDqyy5— Asi🩵LocuraLazzinho🔥FeriteCapoplaza🌻 (@asiiamara) February 15, 2025
Sarà sovranista, sarà il peggiore dei peggiori cori da stadio, sarà che non ne possiamo più. Ma alla fine – tu chiamalo, se vuoi, sfinimento – Tutta l’Italia (“tutta l’Italia / tutta l’Itali-ah”) ci si è appiccicata in testa e si è rivelata l’unico vero tormentone di questo Sanremo. Con la performance all’Ariston, abbiamo anche scoperto che c’è un mondo, oltre quelle tre parole (non che sia chissà che mondo). Ma come si fa a volere male a Gabry Ponte?
Alberto Angela Out of Context
“Bisogna credere nel futuro, non abbiate timore.”
Alberto Angela a #Sanremo2025📌 Lunedì 17 febbraio in prima serata su #Rai1: “La Sicilia di Montalbano” lo speciale di #Ulisse per il centenario dalla nascita di Andrea Camilleri. pic.twitter.com/efAjq32R77
— Rai1 (@RaiUno) February 15, 2025
Avete presente il profilo Instagram Giornalisti Out of Context? Ecco, qui abbiamo un Alberto Angela Out of Context in full effect. Nel markettificio Rai che sono diventate quest’anno le ospitate del Festival (da Miss Fallaci a Belcanto, passando per la Peppino Di Capri Rhapsody, Mare fuori a – sempre nella serata finale – Imma Tataranni), non poteva mancare la Sicilia di Montalbano by il nepo baby preferito della Tv nazionale. L’augurio è che fosse solo una risposta al netflixiano Gattopardo.
Grazie, Mahmood
Now performing his new single “Sottomarini”, Mahmood! #Sanremo2025 pic.twitter.com/NKaxISIcxN
— Festival di Sanremo (en) (@sanremo_en) February 16, 2025
Presenta (a sorpresa!) l’inedito Sottomarini e noi pensiamo: perché non sei in gara (e vinci) tutti gli anni?