Tutto vero: l’ex-Premier e Ministro è il co-protagonista di un cortometraggio di denuncia sociale che sarà presentato il 29 novembre fuori concorso, al 41° Torino Film Fest. Diretto da Agostino Ferrente, Coupon — Il film della felicità punta il dito contro la società dell’accumulo, che ricerca la felicità nella quantità e non nella qualità.
Sullo sfondo di una Roma deserta, Bersani vestirà diversi panni: salumiere, rider, giocatore di bocce, testimonial di un manifesto pubblicitario, cassiere al supermercato, prete, andando a comporre il gruppo di personaggi che il protagonista Andrea (interpretato da Andrea Satta, cantante dei Têtes Des Bois) incontra nella sua routine quotidiana trasformata, come lascia intendere il titolo, in una raccolta punti per la felicità.
Durante la presentazione a Roma, Bersani ha dichiarato: «Vi assicuro che non farò l’attore. L’ho fatto [questo cortometraggio, ndr] perché penso che l’autoironia sia un meccanismo di salute mentale da consigliare anche ai miei colleghi. E poi mi è piaciuta l’idea di questo film, che credo rappresenti in qualche modo la realtà. Soprattutto ci dice che, se c’è una possibilità di felicità, è solo nella relazione con gli altri».