Squid Game
2021-
È la serie che ha fatto scoprire a molti l’intrattenimento Made in Corea del Sud e il “caso” del 2021. Probabilmente, se non avete visto Squid Game, e le sfide che i suoi protagonisti devono superare (pena la morte) per portarsi a casa un ricco premio in denaro, non avete capito appieno la metà dei meme che sono circolati su internet negli ultimi tre anni. Ma non si parla solo di cultura pop, anzi: la serie coreana mostra uno spaccato senza filtri della realtà sociale del suo paese, e ci mette davanti uno specchio in cui non possiamo non rifletterci.
The Sinner
2017-2021
Bill Pullman veste i panni del detective Harry Ambrose, uomo stanco, con molti anni di carriera alle spalle e una situazione famigliare non proprio rosea che viene improvvisamente richiamato al dovere quando, nello stato di New York, una giovane donna al di sopra di ogni sospetto (interpretata da Jessica Biel) commette un omicidio all’apparenza insensato. Ambrose dovrà dunque ricostruire le dinamiche poliziesche, ma soprattutto umane, del crimine. L’ottima prima stagione ha dato il via a una serie antologica (per ora) in quattro parti, tutte con al centro Ambrose/Pullman.
Il diavolo in Ohio
2022
Basata sull’omonimo romanzo di Danza Polatin (qui anche nei panni di autrice) e tratta da una storia vera, Il diavolo in Ohio è una miniserie che mette insieme alcuni tra gli elementi più amati dei fan del mistero: fila da congiungere, una ragazza fuggita da una setta religiosa, e una psichiatra con il compito di tirare il bandolo della matassa (interpretata da Emily Deschanel).
Bodies
2023
Scritta e creata da Paul Tomalin, basata sull’omonima graphic novel della DC Vertigo, Bodies è una miniserie di produzione britannica che unisce il mistero e la fantascienza. Al centro delle vicende, un cadavere ritrovato nella Londra contemporanea. Lo stesso fatto si ripeterà (o si è già ripetuto?) nel 1890, 1941, e nel 2053. Per risolvere il mistero, quattro detective in diverse epoche storiche indagano su quello che, forse, è lo stesso caso. Con la brava Shira Haas di Unorthodox.
I delitti di Valhalla
2019-2020
Secondo show di produzione islandese acquistato da Netflix per la distribuzione, I delitti di Valhalla (Brot in lingua originale, ovvero “violazione”) rielabora un fatto di cronaca avvenuto nel paese verso la fine degli Anni Quaranta: numerosi studenti di un collegio per ragazzi “difficili” tra i sette e i quattordici anni subirono abusi di vario genere dallo staff della struttura. La serie, ambientata nel presente, vi aggiunge un omicidio, sul quale dovranno indagare Kata (Nína Dögg Filippusdóttir), ufficiale della polizia locale, e Arnar (Björn Thors), detective giunto dalla Norvegia.
Le regole del delitto perfetto
2014-2020
“Prodotto da Shona Rhimes” è un sigillo di qualità per se, e Le regole del delitto perfetto non rompe la consuetudine. Viola Davis è Annalise Keating, avvocato e professoressa a una prestigiosa università di Philadelphia che, mentre insegna a combattere il crimine, si trova invischiata insieme a cinque dei suoi studenti prediletti nella trama di un omicidio a lei molto vicino. Sei stagioni in sei anni, per la sua interpretazione Davis è stata la prima donna di discendenza africana a vincere il Primetime Emmy Award per la Miglior interpretazione come attrice protagonista in una sere Drama.
Lupin
2021-
Rilettura contemporanea dell’iconico personaggio creato nel 1905 da Maurice Leblanc, nel Lupin di Netflix il protagonista è Assane Diop (Omar Sy di Quasi amici), trasformista e abilissimo ladro che decide di mettere a frutto le sue capacità per vendicare, e ripulire, il nome del padre, accusato ingiustamente molti anni prima. Per cominciare in grande stile (e per una serie ambientata in Francia), non si può che cominciare da un furto al Louvre. La tersa stagione è uscita verso la fine del 2023.
Inside Man
2022
Tutti sono assassini, basta una buona ragione e una giornata storta. Questo il motto che guida Inside Man, miniserie in quattro episodi creata da Steven Moffat (Sherlock, Dracula, Doctor Who) e che si tiene in un equilibro quasi impossibile tra suspension of disbelief, charme e voglia di arrivarci fino in fondo. Forse perché c’è Stanley Tucci nella parte di un uxoricida condannato a morte che, da dietro la sbarre, aiuta un giovane detective nella ricerca di un’amica scomparsa. Forse perché anche noi potremmo avere una giornata storta, qualche volta.
The Serpent
2021
In otto puntate, The Serpent racconta la storia vera del vietnamita Charles Sobhraj (Tahar Rahim) e dei suoi omicidi. Thailandia, Anni Settanta. Il “serpente”, noto anche come “bikini killer”, prende di mira giovani occidentali in vacanza lungo lo “hippie trail” tra Europa e Asia Meridionale. Intanto si muove per tutta l’Asia arricchendosi con attività di natura più o meno criminale. La serie ricostruisce la vicenda piuttosto fedelmente, e attenzione: Sobhraj, oggi quasi ottantenne, è stato scarcerato per buona condotta e motivi di salute a fine 2022.
Unbelievable
2019
Marie vive a Lynnwood, nello Stato di Washington, in una casa-famiglia. Una notte è vittima di una violenza surreale: uno sconosciuto si intrufola nell’edificio, assale Marie, poi si scusa per quanto fatto e la lascia legata. Denunciato il fatto alla polizia, i detective locali hanno difficoltà a credere alla versione della ragazza, e la sua storia viene subito messa in dubbio. Servirà la correlazione con altri casi mai risolti di stupro per rimettere in moto la macchina investigativa e arrivare alla verità. Unbelievale è basata su fatti veri ed è tratta dall’articolo An Unbelievable Story of Rape, scritto da T. Christian Miller e Ken Armstrong.