Generazione 56K Netflix – 1 luglio
I ragazzi degli anni ’90, aka la Generazione 56k del titolo (dal nome del modem 56K, con quel suono inconfondibile), che da floppy disk e walkman si sono trovati a convivere con smartphone e app. Restano solo due costanti: amicizie e amori. A raccontare questo salto temporale (e tecnologico) tra Napoli e Procida sono i The Jackal, nella loro prima serie comedy per Netflix. Basata su un’idea originale del regista del gruppo, Francesco Ebbasta, che dirige anche i primi 4 episodi. Nel cast Angelo Spagnoletti, Cristina Cappelli. E ovviamente Fru e Fabio Balsamo.
L’assistente di volo Sky Serie e NOW – 1 luglio
La star di The Big Bang Theory Kaley Cuoco è diventata grande ben oltre il ruolo di Penny, che le aveva dato notorietà mondiale (e pure un bel conto in banca). Qui interpreta Cassie, una hostess che trascorre la notte a Bangkok con un passeggero del suo volo e che si risveglierà la mattina seguente accanto al corpo morto dell’uomo, senza avere idea di cosa sia successo. A metà fra thriller e dark comedy, L’assistente di volo è andata benissimo negli USA ed è valsa a Kaley (anche produttrice) nomination a ogni possibile premio dell’anno. Meritatissime. Ah, è già stata confermata la seconda stagione.
I Hate Suzie Sky Atlantic – 3 luglio
Dopo Diario di una squillo perbene e Penny Dreadful, Billie Piper (aka l’amatissima Rose Tyler di Doctor Who) torna in tv con questa serie su una lanciatissima attrice televisiva che da teenager è stata l’idolo di milioni di ragazzini. La sua vita però viene completamente sconvolta quando il suo smartphone viene hackerato e alcune sue foto compromettenti finiscono online, diventando di dominio pubblico. I Hate Suzie è ideata e scritta da Lucy Prebble, già dietro la stessa Diario di una squillo perbene e Succession.
We The People – Alla scoperta della democrazia Netflix – 4 luglio
Continua la produzione educativa per Netflix by the Obamas. We The People (il titolo fa ovviamente riferimento alle prime parole della Costituzione americana) è un viaggio alla scoperta della democrazia tra musica, animazioni e performance di personaggioni come H.E.R., Janelle Monáe, Brandi Carlile, Lin-Manuel Miranda, Adam Lambert, Cordae, Bebe Rexha, KYLE, Andra Day e la poetessa Amanda Gorman. Manco a dirlo esce per l’Independence Day.
Temple Sky Atlantic – 9 luglio
Arriva finalmente anche in Italia la prima stagione della serie Sky Original con Mark Strong. Sotto la Temple Underground Station, una stazione della metropolitana londinese, si snoda un dedalo di tunnel in cui nessuno mette mai piede. Nessuno a parte Daniel Milton (Strong), un rinomato chirurgo che proprio in quel luogo dimenticato da tutti ha creato una vera e propria clinica clandestina dove vengono operati pazienti che non vogliono o non possono essere trattati dalle cliniche che operano alla luce del sole.
Non ho mai… Netflix – 15 luglio
La prima stagione era un manuale di come si scrive, dirige e interpreta una teen comedy perfetta: ironica, intelligente, mai scontata, starring una meravigliosa esordiente, Maitreyi Ramakrishnan, e con una sorpresa, la voce narrante della leggenda del tennis John McEnroe. Dopo la consacrazione definitiva con questo coming of age su una ragazzina indiana-americana (e super nerd), Mindy Kaling raddoppia. E noi non vediamo l’ora di ritrovare Devi e il resto della banda, McEnroe compreso.
Schmigadoon! Apple TV+ – 16 luglio
Se siete patiti di canti e balli sul grande schermo, questa è la serie che fa per voi. Schmigadoon! è una parodia di film musicali iconici della Golden Age con al centro una coppia (Cecily Strong e Keegan-Michael Key) che si mette in viaggio con lo zaino in spalla per rinvigorire la propria relazione, finché non si imbatte in una città magica in cui tutti si comportano come se fossero in un musical degli anni ’40. E da cui sarà praticamente impossibile uscire.
LORO Amazon Prime Video – 23 luglio
1953. Una famiglia afroamericana si trasferisce dalla Carolina del Nord in un quartiere suburbano di Los Angeles abitato solo da bianchi che non sono per nulla entusiasti di averli come nuovi vicini. E come se non bastasse la loro casa dei sogni si trasforma nell’epicentro di un altro tipo di malvagità. Nuova serie nel solco dell’horror sociale inaugurato da Jordan Peele, con il coinvolgimento della vincitrice dell’Emmy Lena Waithe (Master of None) come produttrice esecutiva.
Sky Rojo 2 Netflix – 23 luglio
Il creatore della Casa di carta Álex Pina è una sorta di Ryan Murphy spagnolo in quanto a sovrapproduzione. Ma la carta della truzzeria iberica, qui unita a una bella dose di venerazione per Tarantino, de la Iglesia e Almodóvar, ha vinto ancora una volta. E la vicenda delle tre prostitute in fuga dal loro magnaccia ha preso il volo sulla piattaforma, grazie anche a un casting furbissimo con alcuni volti molto amati tra Spagna e Sud America. Tanto da rendere obbligatoria una seconda stagione. È il Latin pulp, bellezza.
Ted Lasso 2 Apple TV+ – 23 luglio
La comedy sportiva starring il veterano del Saturday Night Live (ed ex di Olivia Wilde) Jason Sudeikis è stata una delle più apprezzate e premiate della scorsa stagione (Golden Globe per lui come miglior attore in una serie comica compreso). Ora il coach di football statunitense che si è ritrovato ad allenare una squadra di calcio inglese torna con nuove disastrose avventure: dopo che il suo club, l’AFC Richmond, è retrocesso, ora è tempo di tornare in Premier League.
A Teacher – Una storia sbagliata Star/Disney+ – 30 luglio
Claire (Kate Mara) ed Eric (Nick Robinson) hanno una relazione. Claire però è l’insegnante di inglese del 17enne Eric al liceo, e ovviamente questo dettaglio proietta il rapporto in una dimensione diversa, in cui potenzialmente lui, popolarissimo capitano della squadra di calcio, è una vittima. Creata da Hannah Fidell e tratta dal film omonimo, la miniserie esamina le complessità e le conseguenze di una relazione sessuale illecita tra una giovane prof e il suo studente.