Ciak, chi gira?
Per dirigere l’adattamento del bestseller di Margaret Mitchell, il super produttore David O. Selznick aveva scelto George Cukor. Che però venne licenziato in tronco a pochi giorni dall’inizio delle riprese per le solite fantomatiche divergenze creative. Fu sostituito dal Victor Fleming del Mago di Oz, che a sua volta ebbe un esaurimento nervoso sul set. Ma il capolavoro alla fine porta comunque la sua firma. Un latro grande nome di Hollywood fu chiamato da Selznick, ma solo per una consulenza su alcune scene: nientemeno che Alfred Hitchcock.
Black lives matter
Il tema del razzismo non è solo centrale nel film, ma ha anche condizionato la sua “vita” fuori dallo schermo. Hattie McDaniel, che interpreta l’indimenticabile ruolo di Mami, non poté partecipare alla premiére del film nel 1939. La sua rivincita fu portarsi a casa l’Oscar come miglior attrice non protagonista l’anno successivo. E di stabilire un primato a Hollywood: è lei la prima afroamericana a conquistare un Academy Award.
Due personaggi in cerca d’attore
Per la parte di Rossella O’Hara, l’attrice in pole position era una delle interpreti più amate del momento: Katharine Hepburn, non a caso una dei volti preferiti del regista originale George Cukor. Selznick volle però a tutti i costi Vivien Leigh, che ebbe poi il placet di Margaret Mitchell. Per il ruolo di Rhett era stato inizialmente ingaggiato Gary Cooper, ma è stato il baffetto di Clark Gable a scrivere la Storia.
Le dimensioni contano
Con le sue 3 ore e 58 minuti di durata, Via col vento è l’opera più lunga mai premiata con una statuetta al miglior film, oltre che la prima a colori. Anche Vivien Leigh è la vincitrice di un Oscar che sta in scena per più tempo: 2 ore, 23 minuti e 32 secondi.
Lunga vita a Melania
Con i suoi 103 anni suonati, Olivia de Havilland – alias Melania sullo schermo – è l’unica interprete ancora viva del cast di Via col vento, nonché una delle ultime leggende di Hollywood rimaste. Nel corso della sua carriera ha vinto due Oscar, ma non per il film di Fleming, per il quale fu solo candidata.
And the Oscar goes to… Michael Jackson
Forse non tutti sanno che nel 1999, il re del pop acquistò la statuetta a Via col vento come miglior film assegnata al produttore David O. Selznick. Ma se già la notizia ha dell’incredibile, la cifra pagata è ancora più clamorosa: 1 milione e mezzo di dollari.