Dall’8 gennaio il nuovo Rolling Stone sarà diffuso in tutta Italia. E questo mese – oltre alla massiccia dose di musica, ben coperta dal ritorno di David Bowie, Suede, Elton John, Massive Attack, Lana Del Rey, Savages e sì, anche i 5 Seconds of Summer – abbiamo un sacco di cinema. Iñárritu che porta DiCaprio a una nuova incredibile interpretazione con Revenant – Redivivo, il nuovo biopic su Steve Jobs diretto da Danny Boyle e Ryan Gosling presto fuori con La grande scommessa con Brad Pitt, Christian Bale e Steve Carell.
«Abbiamo deciso di cominciare da Tarantino» scrive Massimo Coppola nell’editoriale del primo numero dell’anno. «Siamo andati a Los Angeles a vedere il suo film in anteprima – massiccio e monumentale come una, ehm, pietra miliare. Abbacinati dal tepore californiano, dalla affettata gentilezza da Grand Hotel di Beverly Hills, ce la siamo in effetti goduta, benedicendo a ogni secondo il culo spropositato che ci ha fatti arrivare fino a qui. E spero ne godrete anche voi – Quentin Tarantino non si risparmia e, anche se mille parole valgono meno di una sua inquadratura, sono un ottimo preliminare».
Per prevenire l’isteria dilagante da spoiler abbiamo segnalato le parti più “pericolose”, ignorando che la sceneggiatura è già stata diffusa sul web più di un anno fa. Sappiate però che The Hateful Eight, dal punto di vista strettamente cinematografico, è il miglior film di Quentin Tarantino.
Questo è il nostro cocktail di inizio anno – scolatevelo tutto, non ha controindicazioni.
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