“Sogna come se dovessi vivere per sempre. Vivi come se dovessi morire oggi”. Quando muore in un incidente stradale, il 30 settembre del 1955, James Dean ha soltanto 24 anni: è sulla U.S. Route 466 al volante della sua Porsche 550 spyder, che lui stesso ha soprannominato “Little Bastard”. “Too fast to live / too young to die” come cantano gli Eagles. E il cattivo ragazzo più amato di Hollywood, un talento grezzo e assoluto, si trasforma istantaneamente in leggenda. Anzi, in icona. Gli bastano soltanto tre film, che gira in 15 mesi, e dove incarna sempre la figura del “ribelle”: a notarlo è Elia Kazan, che ne La Valle dell’Eden, gli affida il ruolo dell’inquieto Cal Trask. Grazie a questa interpretazione Dean è il primo attore nella storia ad ottenere una nomination postuma all’Oscar.
Ma è con il rebel without a cause Jim Stark in Gioventù bruciata che entra nell’immaginario collettivo e diventa il simbolo di una generazione: t-shirt bianca sotto al giubbotto, ciuffo sistemato a regola d’arte, sguardo intenso e corrucciato. E “quel” broncio.
La candidatura postuma da parte dell’Academy arriva anche per la sua ultima pellicola, Il gigante, dove l’attore è Jett Rink, bracciante povero ma ambizioso, al fianco di Rock Hudson e Liz Taylor.
Carismatico e cool, tormentato e ribelle ma anche sensibile e romantico, James Dean è la stella che è bruciata più in fretta nello star-system americano: “Sono convinto che avrò successo perché da un lato io sono come Montgomery Clift che dice ‘aiutami!’ e dall’altro lato sono come Marlon Brando che grida ‘vaffanculo!’… da qualche parte nel mezzo c’è James Dean”. E come ogni mito che si rispetti (e forse anche di più) con la sua vita spezzata, la carriera folgorante e il fascino rock ha avuto una grande influenza nella cultura, nel cinema e, ovviamente, nella musica. Dean è probabilmente tra gli attori più nominati nella canzoni, che celebrano il suo personaggio e il suo mito, fuori e dentro dal grande schermo. E noi ne abbiamo scelte 10. Più una.
James Dean – The Eagles
“You were the lowdown rebel if there ever was / Even if you had no cause / James Dean, you said it all so clean”.
Walk on the Wild Side – Lou Reed
“Jackie is just speeding away / Thought she was James Dean for a day”.
American Pie – Don McClean
“Now for 10 years we’ve been on our own/ and moss grows fat on a rolling stone/ But that’s not how it used to be/ when the jester sang for the king and queen/ In a coat be borrowed from James Dean/ in a voice that came from you and me”.
Cadillac Ranch – Bruce Springsteen
“James Dean in that Mercury ’49 / Junior Johnson runnin’ through the woods of Caroline / Even Burt Reynolds in that black Trans Am All gonna meet down at the Cadillac Ranch”.
Vogue – Madonna
“Greta Garbo, and Monroe / Dietrich and DiMaggio, Marlon Brando / Jimmy Dean, On the cover of a magazine”.
Eggs On Plate – Iggy Pop
“Why did you leave your sticker on my / $42 and fifty cent suite / In James Dean’s bed?”.
Electrolite – REM
“Hollywood is under me / I’m Martin Sheen / I’m Steve McQueen / I’m Jimmy Dean”.
Under the Gun – The Killers
“Stupid on the streets of London / James Dean in the rain / Without her it’s not the same”.
Blue Jeans – Lana Del Rey
“Blue jeans, white shirt / Walked into the room, you know you make my eyes burn / It was like James Dean for sure”.
Good Guys – Mika
“Thank you Rufus, thank you Auden and James Dean / Thank you Emerson and Bowie for my dreams / Wilfred Owen, Kinsey Whitman and Rimbaud”.
BONUS TRACK: Non me la menare – 883
“Non me la menare / non capisco cosa vuoi / tanto lo sapevi / che non ero come voi / a me piaccion le birre scure / e le moto da James Dean / non quelle stronzate che si dicono nei film”.