Anche Robert Trujillo, il bassista dei Metallica (dal 2003 a oggi), ha un cuore. E lì dentro c’è un posto per Jaco Pastorius, forse la personalità più importante per la storia del basso dopo Leo Fender (che nel 1951 inventò il basso elettrico e mandò in pensione il contrabbasso). Un genio smisurato eppure fragile, morto nel 1987 a 35 anni.
“È sempre stato uno dei miei eroi e una delle ragioni per cui ancora suono il basso”, ha scritto Trujillo per presentare un nuovo progetto: un film su Pastorius. “Ci abbiamo lavorato per quattro anni e siamo vicini al traguardo. Il nostro film racconta la storia di Jaco, un autodidatta che ha avuto un innegabile impatto sulla musica: ha reinventato il basso, dandogli una voce bella e potente”.
Per raccontare Pastorius Trujillo ha scomodato artisti importanti: Joni Mitchell, Carlos Santana, Sting, Wayne Shorter, Herbie Hancock e grandi bassisti come Flea (Red Hot Chili Peppers), Geddy Lee (Rush) e Bootsy Collins.
Volete vederlo? Dovete donare una quota, altrimenti il progetto non potrà mai essere pubblicato. Nel momento in cui scriviamo questo articolo, solo il 6 per cento del budget è stato coperto.
Ci sono varie opzioni: ordinare il dvd, che costa 34 euro e sarà disponibile tra aprile e maggio (chi dona ora lo riceverà autografo da Robert Trujillo); comprare una replica del basso di Jaco Pastorius, per poco più di 6 mila euro; prenotarsi per una prima visione esclusiva (il biglietto costa 400 euro). E poi si possono comprare magliette, corde, lezioni di basso, pacchetti per il download e una telefonata di 30 minuti su Skype con Robert Trujillo (400 euro, il tempo è denaro). Interessati? Trovate tutto il necessario qui.
Ecco il manifesto: