«Il minimo che si può fare quando si gira un film su persone trans è far recitare una persona trans», si può riassumere così la reazione del web al prossimo ruolo di Scarlett Johansson, che nel prossimo film Rub & Tug interpreterà una transgender. L’attrice tornerà a lavorare con Rupert Sanders, lo stesso regista che l’ha diretta in Ghost in the Shell, film per cui è stata accusata di whitewashing.
Literally the LEAST you could do when making a movie about trans people is to cast a trans person in the role that was written for them. Scarlett Johansson needs to stop naievely choosing roles, and studios need to do better.
— Derek Abolish ICE Sherry ? (@NotKyleSherry) 4 luglio 2018
Rub & Tug è ambientato negli anni ’70 e racconta la storia di una transgender che gestiva un salone di massaggi a Pittsburgh, un’attività di copertura per affari di prostituzione, mafia e riciclaggio. L’attrice non ha risposto direttamente alle accuse, ma secondo la ricostruzione di Bustle avrebbe detto ai suoi agenti: «Possono rivolgersi a Jeffrey Tambor, Jared Leto e ai rappresentanti di Felicity Huffman», un riferimento a tutti gli attori che in passato hanno interpretato transgender, senza però subire le stesse critiche.