Sono comparse delle locandine dedicate alla nuova stagione di Twin Peaks, sembrerebbe nulla di ufficiale, ma il web è impazzito lo stesso. Torniamo con i piedi per terra. Perché dopo aver diffuso un trailer lo scorso ottobre (qui sopra), attraverso il network americano Showtime, David Lynch continua a dare aggiornamenti, creando un po’ di confusione:
Welcome back to #TwinPeaks Special Agent Dale Cooper! @Kyle_MacLachlan returns in '16 on @SHO_Network #damnfinecoffee pic.twitter.com/vTphDLvR0y
— David Lynch (@DAVID_LYNCH) 12 Gennaio 2015
La terza stagione, o reboot, della serie culti negli anni ’90 è dunque attesa per il 2016, ma Lynch potrebbe non essere coinvolto al 100%. «Non sono ancora tornato, stiamo lavorando sul contratto» dice in questo video, non nascondendo però l’amore per il mondo di Twin Peaks:
David Lynch reponds to the question what it feels like to return to Twin Peaks after 25 years: “I haven’t returned yet. And we’re still working on the contract. But I love the world of Twin Peaks and I love those characters. And I think it will be very special to go back into that world.” Source: #TheMix #ABCNews #DavidLynch #TwinPeaks2016 Un video pubblicato da Twin Peaks (@welcometotwinpeaks) in data:
Ecco la locandina:
Che si decida in fretta. Intanto, è fisiologica una considerazione sull’eredita di Twin Peaks, 25 anni dopo. Desperate Housewives, Dexter, True Blood, American Horror Story e altre ancora, sono alcune delle serie tv che non avremmo mai potuto vedere se nel 1990 David Lynch non avesse inventato la serie di culto su Laura Palmer. Eccole.
