Non abbiamo idea di come si concluderà Game of Thrones, ma alla fine sicuramente qualcuno siederà sul Trono di Spade, giusto? O forse no? Supponendo che gli showrunner Benioff e Weiss non puntino al finale nichilista, in cui la guerra con il Re della Notte uccide tutti da entrambi le parti, questi sono i 10 candidati più probabili quando sarà tutto finito.
10. Bronn
Ok, forse ci sono scelte più ovvie, tipo Jaime Lannister. Ma dopo sette stagioni di Game of Thrones, abbiamo imparato a non sottovalutare mai il survivor definitivo dello show, che è anche l’unico personaggio che tutti gli spettatori amano ancora. Potrà anche non essere bello o combattere con stile, ma continua a sopravvivere ad avversari più forti e prestigiosi.
9. Lyanna Mormont
Dovrebbe verificarsi una catena di eventi molto complessa, in cui tutti gli Stark e i Lannister muoiono, l’umanità prevale sul Re della Notte e Dany muore o decide di tornare a Essos. Ma potrebbe succedere. E la celebratissima ma saggia Signora di Isola dell’Orso è la leader che i fan meritano, anche se è poco probabile che vada così.
8. Gendry
Gendry, non Joffrey, era tecnicamente l’erede legittimo del trono di Robert Baratheon, e lo show si è fatto in quattro per riportarlo indietro come parte della stupida spedizione di Jon a nord del Muro la scorsa stagione. Una volta Melisandre ha cercato di usare il suo sangue reale per la sua magia. Forse il suo nome potrebbe contare qualcosa, quando le altre parti cadranno.
7. Samwell Tarley
Potrebbe succedere solo se la guerra con il Re della Notte e tutte le guerre civili che la precedono convincessero il popolo di Westeros che le monarchie sono roba da scemi e che è tempo di considerare il valore di un governo democratico. E per guidarlo, chi meglio del nostro studioso? Anche se il Trono diventerebbe di conseguenza una sede non ufficiale del potere.
6. Cersei Lannister
Visto che attualmente sta sul Trono di Spade, gioca in casa. Ma lo show ama troppo gli avvicendamenti per lasciarla seduta lì. La Compagnia Dorata sarà al suo fianco sino a un certo punto, prima che i draghi e/o gli zombi la tirino giù.
5. Il Re della Notte
Questo è fondamentalmente il finale nichilista: il cattivo vince, trasformando tutti in schiavi non morti. Una creatura sovrumana imperscrutabile vuole sedersi su un trono vero? O sarebbe troppo impegnato a trovare un modo per portare i suoi zombi a Essos?
4. Tyrion Lannister
Il favorito dei più sentimentali, Tyrion ha lavorato bene governando Westeros al fianco di Joffrey, ma lo stesso non si può dire di quanto fatto con Daenerys. Il suo desiderio di cambiare il mondo lo renderebbe un buon re, anche se sono molte le persone che dovrebbero morire per far sì che succeda. È così alto in classifica perché Peter Dinklage è sicuramente il volto di Game of Thrones (e forse è lui, e non il personaggio, il vero candidato), e non dobbiamo mai sottovalutare quanto gli sceneggiatori vogliano rendere felici le loro star.
3. Sansa Stark
Pensate quanto sarebbe dolce la vendetta se la bambina ostaggio dei Lannister diventasse la regina dei Sette Regni. Tra Ned, Joffrey, Cersei, Ramsay e Ditocorto, nessuno è stato esposto a così tanti stili diversi di leadership. Se, quando sarà tutto finito, Jon e Dany dovessero decidere di volare via dal Mare Stretto per godersi una nuova vita, Sansa avrebbe sia l’abilità che il consenso necessario al Nord.
2. Jon Snow
Sì, è un fico, ma soprattutto è un fico con il sangue dei Targaryen e degli Stark, e la cosa più vicina a un eroe tradizionale che ci sia in Game of Thrones. E per Jon questa è una lama a doppio taglio (che sia d’acciaio di Valyria o meno, non importa), farlo salire sul Trono sarebbe troppo ovvio per uno show famoso per le sue sorprese e per i trionfi inaspettati. Jon non è più un perdente, e il team potrebbe aver scelto un personaggio meno ovvio per la vittoria finale. E così arriviamo a…
1. Daenerys Targaryen
Madre dei draghi, Distruttrice di catene, favorita n.1 alla vittoria finale. La serie ha messo molti personaggi sul “cammino dell’eroe”, ma nessuno è stato indirizzato verso il Trono quanto Dany. Ha attraversato le distanze più grandi, almeno in termini geografici, e ha acquisito maturità e dimestichezza con le dinamiche del potere. Non è una sorpresa che voglia riprendersi ciò che spetta alla sua famiglia e, se dovesse riuscirci, sarebbe una conclusione naturale e molto appropriata per lo show che seguiamo da otto stagioni.