1. Ou Ning a Firenze
Chi? Ou Ning
Cosa?Bishan Project, a cura di Linda Loppa. Nell’ambito delle manifestazione Momenting the Memento realizzata dall’istituto Polimoda, la cosa certamente più incredibile è il progetto di Ou Ning, visionario cinese che in patria ha fondato, guidando un gruppo di artisti e intellettuali, un villaggio dove ripristinare antiche tradizioni. Un esperimento sociale, anarchico e utopico, che ha ricostruito nel sud della Cina una comunità rurale fondata sul ruolo dell’arte. In esposizione, il taccuino moleskine sul quale ha progettato il tutto. Un diario di viaggio di un sognatore. E una volta tanto, i sogni sono divenuti realtà.
Dove? Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale (Ingresso di Piazza Cavalleggeri)
Quando? Fino al 31 maggio 2015
Dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, sabato dalle 10 alle 13
Quanto? Ingresso gratuito
Info www.polimoda.com
2. Broken Toughts di Dulk a Roma
Chi? Dulk
Cosa?Broken Toughts, a cura di Marta Gargiulo. Artista di Valencia noto in tutto il mondo, ma per la prima volta con una personale in Italia. Molto influenzato dalla pittura fiamminga (si è trasferito in Belgio da ragazzino), alla galleria Varsi ha dato vita a una bellissima esposizione con i suoi ultimissimi lavori, che indagano il rapporto tra l’uomo e la natura. Notevole il muro che ha realizzato a Tor Pignattara in occasione della mostra.
Dove? Roma, Galleria Varsi (Via di San Salvatore in Campo 51)
Quando? Fino al 27 maggio 2015
Dal martedì al sabato dalle 12 alle 20, domenica dalle 15 alle 20.30
Quanto? Ingresso libero
Info www.galleriavarsi.it
3. Resound with an echodi Rune Guneriussen a Torino/span>
Chi? Rune Guneriussen
Cosa? Resound with an echo, personale del fotografo norvegese classe 1977 frutto di una ricerca svolta nel corso degli ultimi 10 anni nei contesti naturali della Norvegia. Nel silenzio rarefatto della natura norvegese, Guneriussen dispone lampade, libri, telefoni, seggiole, che metaforicamente risuonano come “amplificate da un’eco”, come spiega nel titolo l’artista. Il risultato è quello di vedere oggetti che ci sono cari con occhi diversi, fino a confonderli con gli elementi naturali. Una mostra molto poetica.
Dove? Torino, Galleria EVENTINOVE (Via della Rocca 36)
Quando? Fino al 15 luglio 2015
Dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
Quanto? Ingresso libero
Info www.eventinove.it