Da noi Maria Rosaria Boccia, in USA Anna Delvey a ‘Ballando’: la brat summer è iniziata a settembre | Rolling Stone Italia
Inventing Gennaro

Da noi Maria Rosaria Boccia, in USA Anna Delvey a ‘Ballando’: la brat summer è iniziata a settembre

La finta ereditiera che ha ispirato ‘Inventing Anna’ è nel cast di ‘Dancing with the Stars’, con tanto di cavigliera elettronica. In Italia Maria Rosaria Boccia si inventa di essere presidente di cose che non esistono e fa le foto dentro Montecitorio. A forza di invocarle, le brat sono arrivate

Da noi Maria Rosaria Boccia, in USA Anna Delvey a ‘Ballando’: la brat summer è iniziata a settembre

Anna Delvey nella foto promozionale di ‘Dancing with the Stars’

Foto: Disney/Andrew Eccles

Avete voluto le brat? E mo’ sono arrivate sul serio. Dopo aver passato tutta l’estate e vedere meme su presunte wannabe monelle che di monelle non avevano niente – non basta una maglia verde acido – è arrivato settembre e le brat sono tra noi più che mai. Stavolta sul serio.

Mentre decidiamo se è meglio ridere o piangere, ne contiamo almeno due. La prima, tutta italiana, non può che essere Maria Rosaria Boccia, ex (?) amante del Ministro Sangiuliano, un’amica senza nomine che si è infilata nei palazzi del potere romano e ha iniziato a vivere una vita da parlamentare senza esserlo. Il suo profilo Instagram è un capolavoro di millanteria. Presidente della Fashion Week Milano Moda, qualsiasi cosa voglia dire (spoiler: niente, così come chiarito dalla Camera Nazionale della Moda Italiana: «Non abbiamo alcun tipo di rapporto, relazione commerciale o professionale né con la signora Maria Rosaria Boccia, né con l’organizzazione Fashion Week Milano Moda»), vorrebbe anche spiegarci «cosa si prova a creare emozioni ma è impossibile».

Ma anche fuori dai social si difende benissimo, sostiene di essere stata nominata Consigliere del Ministro per i Grandi Eventi (mai successo) e soprattutto faceva una cosa incredibile, filmava gli interni di Montecitorio con i Ray Ban Meta Smart Glasses, gli occhiali dotati di una piccola telecamera incorporata che permettono di postare direttamente sui social. Una ripresa alla scalinata, un sondaggio nelle stories e perché no un post con i documenti della riunione dei Ministri della Cultura del G7.

E poi le foto scaricate da Internet degli eventi di moda fingendosi ospite, le frasi motivazionali e tutto il resto. Un misto tra Miss Marple (ma solo perché quella telecamera dà sempre l’idea di una investigatrice) e in tanti dicono Anna Delvey, non per le vicende giudiziarie ma per aver raccontato quelle che agli occhi di molti sembrerebbero bugie. In poche ore Boccia ha probabilmente ottenuto quello che voleva: fama e follower. Siamo a 100k su Instagram, e non c’è sito o telegiornale che non parli di lei. Manca un ministero, ma datele tempo.

Per molti è la Anna Delvey italiana, dicevamo. La storia la saprete o l’avrete vista su Netflix nella serie Inventing Anna. E proprio nei giorni in cui si parla tantissimo di Maria Rosaria Boccia, ecco che negli States torna in voga anche Delvey. Coincidenze? Condannata ad almeno quattro anni di prigione nel 2019, dopo che una giuria l’ha dichiarata colpevole di tentato furto aggravato, tre capi di imputazione per furto aggravato e quattro reati minori di furto di servizi, dopo che aveva frodato persone e aziende per centinaia di migliaia di dollari mentre sosteneva di essere un’ereditiera con un piano per costruire un circolo sociale di alto livello per le arti a Manhattan, la nostra sarà protagonista di un talent show. Non uno qualsiasi ma di Dancing with the Stars, la versione americana di Ballando con le stelle (e sì, Boccia sembra decisamente una pivella in confronto).

Anche dopo l’uscita di prigione per buona condotta e attualmente agli arresti domiciliari, Sorokin (questo il suo vero cognome) ha continuato a sostenere che i suoi piani per la Fondazione Anna Delvey fossero legittimi, come ha detto al New York Times nel 2019: «Mentirei a te, a tutti gli altri e a me stessa se dicessi di essere dispiaciuta per qualcosa. Mi pento del modo in cui ho fatto certe cose». Da allora è passata dalla prigione agli arresti domiciliari nel 2022, per poi annunciare una serie nuovi progetti: una mostra d’arte, una docuserie e, appunto, il suo ingresso nel cast di Dancing with the Stars, che ha ufficializzato poche ore fa postando una foto che la mostra con un bel braccialetto elettronico alla caviglia. Tornando al Meta(verso) degli occhiali Ray Ban:

Delvey ha ammesso di essere stata convinta a partecipare e poi di aver ottenuto il permesso dall’Immigration and Customs Enforcement (ICE) degli Stati Uniti. Dopo esser stata rilasciata dalla prigione è stata infatti presa in custodia dall’ICE dopo che le autorità hanno affermato che era rimasta negli States oltre il termine del visto e che sarebbe dovuta tornare nella sua nativa Germania. Nell’ottobre 2022, un giudice ha stabilito che Delvey poteva essere confinata a casa sua mentre combatteva la causa di espulsione, con tanto di braccialetto.

Ora quella cavigliera elettronica che la controlla è il suo incredibile (brat) accessorio, e lei lo sfoggia con orgoglio nella prima immagine ufficiale della promo. Descritta dal programma come una «nota fashionista dal braccialetto alla caviglia», sarà in coppia con il ballerino professionista Ezra Sosa. Intercettata alla presentazione del programma, una giornalista le ha chiesto: «Pensi che il braccialetto che porti alla caviglia penalizzerà le tue performance di ballerina?». Lei ha risposto ridendo: «No, ti dirò che è molto leggero».

 

 
 
 
 
 
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Un’operazione che porta a un altro livello il servizio fotografico che Lindsay Lohan realizzò quando si arrese all’evidenza e iniziò ad accettare senza vergogna la cavigliera per il controllo dei livelli di alcol nel 2007.

Intanto, Boccia rimanda indietro le accuse di chi la definisce l’analoga italiana della finta ereditiera: «La stampa mi ha definita in molti modi. Influencer, accompagnatrice, sartina, “una che si vuole accreditare”, millantatrice, la Anna Delvey della politica italiana, aspirante collaboratrice, consolatrice, badante, e “un amore culturale”. Ma chi ha davvero fatto gossip: io, lui, o “l’altra persona”, sfruttando un momento strategico per il Paese?».

Non lo sappiamo Maria Rosaria, sappiamo solo che le brat sono arrivate, sono tornate, ci sono sempre state. Così come i ministri scemi. Non avremo una grande classe politica ma sai che reality? Ci vediamo tra un paio d’anni al GFVip.