Atari si lancia in una nuova impresa e annuncia che il suo prestigioso marchio svetterà sulla facciata di una nuova catena di alberghi di lusso ispirati ai videogiochi. Queste destinazioni esclusive saranno pensate per far vivere agli ospiti «di ogni età e abilità» un’esperienza a 360 gradi nel mondo del gaming. Oltre all’arredamento e alle installazioni a tema, negli hotel verranno messe a disposizione postazioni per provare la realtà virtuale e la realtà aumentata e persino dei locali dedicati a ospitare tornei di eSport.
Il piano prevede la costruzione di otto edifici iniziali che sorgeranno in alcune delle città più importanti degli Stati Uniti, precisamente: Phoenix, Austin, Chicago, Denver, San Francisco, San Jose, Seattle, e non poteva ovviamente mancare Las Vegas. La progettazione e lo sviluppo saranno affidati a Gsd Group e al produttore cinematografico Napoleon Smith III, che qualcuno ricorderà per il film sulle Tartarughe Ninja del 2014.
Per quanto riguarda le sue attività più tradizionali, Atari è attualmente al lavoro sulla sua nuova retroconsole, l’Atari VCS, che è pensata per riportare in auge gli storici successi del marchio. Il progetto però, annunciato nel 2017 e finanziato tramite crowdfunding, da sempre procede tra alti e bassi andando incontro a continui rinvii. Se le cose stavolta andranno lisce, comunque, il VCS dovrebbe uscire a marzo di quest’anno e, chissà, forse i primi visitatori degli hotel Atari avranno anche modo di provarlo.