Call of Duty Warzone, 10 cose che dovete sapere sul battle royale gratuito di Activision | Rolling Stone Italia
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Call of Duty Warzone, 10 cose che dovete sapere sul battle royale gratuito di Activision

Tutto quello che dovete sapere sul nuovo, pazzesco, battle royale gratuito della serie Call of Duty

Call of Duty Warzone, 10 cose che dovete sapere sul battle royale gratuito di Activision

Call of Duty: Warzone supporta le funzionalità cross-save ed è possibile giocarlo su piattaforme diverse da quella su cui si possiede Modern Warfare.

In poco meno di 24 ore Activision ha reso disponibile Warzone, la battle royale di Call of Duty. Si tratta di una modalità free-to-play giocabile anche da chi non possiede il gioco originale. Diamogli una prima occhiata prima di gettarci nella mischia e schivare tonnellate di pallottole.

10. Warzone? Mai sentita.

Warzone è una modalità free-to-play legata al mondo di Call of Duty: Modern Warfare, disponibile per PS4, Xbox One e PC. È tuttavia un’esperienza separata dal gioco uscito qualche mese fa e può essere goduta separatamente anche da chi non possiede l’ultimo capitolo di COD. Non è richiesto alcun abbonamento su PS4 ma gli utenti Plus riceveranno un esclusivo pacchetto di benvenuto chiamato Combat Pack, su Xbox One invece è necessario un abbonamento Gold.

9. Dove la scarico?

Per giocare Call of Duty: Warzone non dovrete fare altro che raggiungere lo store di vostro gradimento (PS4, Xbox One o PC, via Battle.net) e scaricare il gioco che, ripetiamo, è totalmente gratuito e slegato da Modern Warfare. Il download complessivo pesa all’incirca 100 GB ma se possedete il gioco originale dovrete scaricare solo i file di gioco che pesano poco più di 20 GB.

8. Mai giocato un Battle Royale, cosa faccio?

Call of Duty: Warzone è un’esperienza del tutto nuova anche se poggia il suo gameplay sui classici dettami dei Battle Royale. È presumibile quindi che chi ha passato mesi su PUBG e Fortnite avrà un minimo vantaggio anche in questo free-to-play, sebbene le sue dimensioni siano totalmente diverse. Se siete totalmente a digiuno del genere o non si è mai avvicinato al mondo di Call of Duty avrà a disposizione una modalità Allenamento che gli permetterà di apprendere le meccaniche di base e affinare le proprie abilità prima di lanciarsi nella mischia. Approfittatene.

7. Giocatori? Mappe? Obiettivi?

Call of Duty: Warzone supporta un massimo di 150 giocatori che si scontrano all’interno di un’unica, gigantesca ambientazione, Verdandsk, che combina mappe nuove ad alcuni classici scenari della serie Activision. Passerete dalla downtown ricca di edifici altissimi alla parte più rurale chiamata Krovnik Farmland. In mezzo un dedalo infinito pieno di vicoli e nascondigli, punti d’interesse e location in cui appostarsi per piazzare qualche bel proiettile sniper.

6. Modalità Battle Royale

Call of Duty: Warzone ha due modalità distinte che richiedono tattiche differenti. La prima è anche la più classica: Battle Royale puro e classico. Vince la squadra che rimane in piedi alla fine. Con il passare del tempo la parte esplorabile si restringe progressivamente e gli scontri diventano sempre più a corto raggio. Sarà in pratica come passare dal gameplay della serie Battlefield a quello più “ristretto” e adrenalinico che abbiamo imparato ad amare nei precedenti COD. L’obiettivo il solito: rimanere l’unico superstite della partita.

5. Se vengo eliminato cosa succede?

Anche Call of Duty: Warzone ha il Gulag. Di cosa si tratta? Tranquilli, non è un campo di prigionia in cui verrete torturati, anzi. È una sfida che i giocatori eliminati la prima volta dovranno affrontare per avere l’opportunità di tornare in gioco. Dovrete affrontare un secondo giocatore in un sudden death fulmineo. Durerà pochissimo ma se riuscirete a vincere avrete un’altra piccola chance di vincere la Battle Royale. Il perdente avrà la possibilità di godersi il match da spettatore, di cercare una nuova partita ma anche di acquistare un self-revive token.

4. Modalità Bottino

In questa seconda modalità di Warzone, meno tradizionale ma non meno brutale, si muore ma si ritorna in vita… pardon, si “respawna”. L’obiettivo in questo caso è raggiungere per primi il gruzzolo di 1.000.000 di dollari raggranellando nel frattempo prezioso loot, PE. Nel frattempo avrete anche postazioni da difendere e uccisioni da portare a termine, non siete mica venuti a fare una scampagnata. Si tratta di una modalità decisamente più tattica della Battle Royale perché oltre a perseguire il vostro obiettivo dovrete anche costantemente guardarvi il c**o.

3. Cosa sono i Contratti?

Giocando a Call of Duty: Warzone avrete a disposizione una serie di obiettivi aggiuntivi da portare a termine. Potete considerarli delle vere e proprie side-quest sparse lungo la mappa ma non fate l’errore di sottovalutarle perché portandole a termine otterrete consistenti quantitativi di Punti Esperienza da spendere su personaggio, armi ed equipaggiamento, ma anche alcuni bonus speciali a sorpresa.

2. Come ci si muove?

Ovviamente a piedi, facendo la massima attenzione a rimanere il meno possibile allo scoperto, pena: il proiettile di poche righe fa piazzato in mezzo agli occhi. Call of Duty: Warzone però mette a vostra disposizione anche un pokerissimo di mezzi con cui raggiungere più velocemente i punti più distanti della mappa. Si va dai piccoli e agilissimi ATV a due posti, Rover tattico a quattro posti e SUV corazzati, per arrivare ai giganteschi camion e persino elicotteri.

1. Il denaro conta, eccome.

Tenete d’occhio le casse di scorte che trovate in giro perché il loro contenuto vi permetterà di acquistare (presso apposite location) nuovo equipaggiamento, di migliorare quello che già possedete, acquisire potenziamenti da campo, personalizzazioni estetiche e non, serie di uccisioni e molto altro ancora. In poche parole: arraffate tutto quello che potete.