La regola aurea è sempre la stessa: se vuoi fare il DJ, devi esserlo, e non è così facile come sembra. Se invece fai un altro lavoro, tipo il calciatore, il prete o il vice premier, allora non esaltarti se la gente ti applaude davanti alla console: è molto probabile che ti stia compatendo. In ogni caso non scoraggiarti: per vedere se quello del DJ è un lavoro che fa per te, non ti resta che metterti alla prova con qualche videogame. Se non ti riesce di mixare nemmeno con questo, allora torna a fare il tuo lavoro. E magari accertati di farlo bene.
Cosmic Dj (PC, Mac OS, iOS)
Sei avventure musicali, un’ambientazione spaziale (in tutti i sensi) e una curva di difficoltà sempre ben bilanciata, che ti porta dalla basi del mix alle finezze del mestiere. Avremmo qualcosa da ridire sulle tracce, ma l’interfaccia è così intuitiva, e la grafica così fuori di testa, che non ce la sentiamo davvero.
Beatmania (arcade, PS2)
Uno dei titoli antesignani del genere “DJ game”, è stato pubblicato nel lontano 1997 da Konami, anche se ha goduto di alcuni seguiti e spinoff. Uno dei più noti è Beatmania III che, anche a fronte di una vita piuttosto breve sul mercato, è assorto a vera e propria icona grazie al cabinato arcade con tanto di console. Beatmania IIDX è la versione più famosa (anche) per console.
DJ Max Respect (PS4)
Sviluppato da Rocky Studio, e lanciato nel 2017 su PlayStation 4, è una delle più recenti iterazioni del genere su console. Oltre a essere l’ultimogenito della gloriosa serie DJMax. Ha una grafica sbrillucicosa e psichedelica, un’interfaccia stringata e moderna e, soprattutto, una soundtrack spettacolare, pronta a mettere alla prova le vostre doti da DJ, visto che spazio su generi dance molto diversi.
DJ Max Fever (PSP, PS Vita)
Ok, di DJ Max ne abbiamo appena parlato, ma questo è un gioiello da giocare su console portatile PSP, che funziona anche sulla più recente PS Vita. Ed è fottutamente divertente.
DJ Hero (PS2, PS3, Xbox 360, Wii)
Ci fu un momento preciso, in passato, nel quale i “rhythm game”, cioè i videogame nei quali premere pulsanti a ritmo di musica diventava il tuo unico motivo di vita, ebbero un successo clamoroso. Activision era un po’ la paladina del genere e dopo ottocentomila variazioni sul tema abbracciò il mondo dei DJ, nel 2009. Il successo fu modesto, ma il gioco, disponibile per PS2, PS3, Xbox 360 e Wii, era grandioso. Anche grazie a un apposito, e fighissimo, controller. Ci fu un seguito, nel 2010, e pure una versione portatile nello stesso anno, per Nintendo 3DS.