Così, all’improvviso, Sony ha presentato nel suo blog il DualSense, il nuovo gamepad che sarà fornito in dotazione con la prossima PlayStation 5.
Si tratta, probabilmente, della versione più rinnovata del controller Sony, che ha accompagnato tutte le sue console con minime variazioni. DualSense, invece, sembra avere tutte le carte in regola per riscrivere le regole di ergonomia e precisione nel settore gaming.
La parola chiave è “tatto”, inteso come senso capace di percepire gli stimoli che il DualSense è in grado di trasmettere alle mani durante le partite. Non si tratta di un semplice sistema di vibrazione, ma di una tecnologia più sofisticata, che fornisce feedback su tutta la superficie e in un grande spettro d’intensità, al punto che anche i pulsanti L2 e R2 restituiscono una pressione variabile a seconda delle azioni che di svolgono. Ad arricchire la dotazione tecnica del DualSense, l’integrazione con il sistema audio Tempest 3D AudioTech, la presenza di un microfono che funziona in viva voce e il design, più stondato e moderno, capace di adattarsi alle dimensioni di qualsiasi mano. Sparisce il tasto Share, lasciando il posto a quello Create, che Sony promette rivoluzionare il nostro modo di creare e condividere contenuti.
Alcuni sviluppatori al lavoro su giochi PlayStation 5 ci hanno assicurato che le caratteristiche di DualSense non si fermano qui e che le potenzialità del controller Sony saranno molto chiare solo una volta visto in azione. Aggiungendo che mancano ancora diverse sorprese prima di avere un quadro preciso di cosa aspettarsi da PlayStation 5.
Attendiamo fiduciosi.