Rolling Stone Italia

Ecco perché CyberPunk 2077 sarà vietato ai minori

Non solo per questioni di violenza: il gioco di CD Projekt Red darà la più totale libertà anche in fatto di... combinazioni di genitali

CyberPunk 2077 sarà solo per giocatori maggiorenni. Chissà come mai?

Atteso per il 17 settembre 2020, CyberPunk 2077 è stato nel frattempo valutato dal ESRB, ossia l’organo americano che si occupa di classificare i videogame suggerendone la fascia d’età dei fruitori. L’equivalente, insomma, del nostro PEGI. Non sorprende sapere che il gioco di CD Projekt Red è stato valutato M, cioè adatto solo a un pubblico adulto. Quel che sorprende, tuttavia, è la descrizione dei motivi che hanno portato a questa classificazione.

Innanzitutto le tante scene di sesso presenti, ma anche le possibilità di personalizzazione dei personaggi. Se ne potrà decidere il genere, per arrivare a personalizzare seni, glutei e genitali, oltre alla possibilità di combinare tra loro i genitali. Insomma, l’ESRB ha ritenuto che non ci fosse margine per consigliare il gioco a un pubblico minorenne, anche in virtù dell’alto tasso di violenza presente. Indicativa, in questo senso, la missione nella quale si devono piantare dei chiodi in mani e piedi di un personaggio.

A seguito dell’ultimo rinvio, la data di uscita di Cyberpunk 2077 è stata spostata al 17 settembre.

 

Iscriviti