E così anche Minecraft si gode ufficialmente il ray-tracing. E diventa un gioco bellissimo da vedere, oltre che da giocare.
Sul titolo Microsoft, diventato un po’ i Lego dell’era digitale, si sono spese tonnellate di parole in merito a potere educativo, versatilità, economia e molto altro, ma di rado ci si è prodigati a definirlo “bello”. Nvidia ha accettato la sfida trasformandone i poligoni in opere d’arte, sfruttando la sofisticata tecnologia di illuminazione che prende il nome di ray-tracing, la più realistica che ci sia.E così, a partire da oggi è disponibile la beta di MInecraft RTX, piena zeppa di effetti speciali quali nebbia volumetrica, materiali basati su modelli fisici, e molto altro ancora.
Per gustarsi la beta, occorre però possedere un buon PC, con una scheda dalla RTX 2060 in su, la versiomne più recente dei dirver GeForce, e poi iscriversi al programma gratuito Xbox Insider. Ne vale la pena.