Ne parliamo da mesi ormai, GameStop è con l’acqua alla gola: i numeri sono negativi, le azioni in caduta libera e i licenziamenti, purtroppo, continuano. Tuttavia, nonostante i pronostici negativi la multinazionale continua a cercare di reinventarsi in vista dell’uscita delle console di nuova generazione, che dovrebbero restituire almeno in parte un po’ di vigore ai suoi malandati conti. L’ultimo progetto, annunciato durante uno dei tanti meeting con gli investitori, è quello di un sostanziale rinnovamento della maggior parte dei negozi della catena, che diventeranno dei veri e propri luoghi di incontro per i videogiocatori, delle “chiese del gaming”, come ha affermato chief customer officer dell’azienda Frank Hamlin. La metamorfosi di GameStop da semplice negozio e polo di aggregazione avrà due ingredienti di base: il retrogaming e gli eSport.
Il primo negozio a essere passato attraverso il processo di ristrutturazione è quello statunitense di Pryor, in Oklahoma, che ha di recente pubblicato un video sul suo account Facebook per mostrare i nuovi cambiamenti.
Dalle immagini si può notare un aspetto generale più ordinato e minimalista (e decisamente poco “retrò”, a dire il vero). Il dettaglio che spicca di più però è costituito dalle nuove postazioni di gioco: da una parte si vede un grosso divano posizionato di fronte a una TV di nuova generazione; da un’altra, una batteria di vecchie TV CRT collegate a console del passato come il Nintendo 64, il GameCube e la prima Xbox.
Un punto di ritrovo per giovani e meno giovani, dove ritrovarsi con gli amici per giocare in compagnia come si faceva una volta. L’iniziativa avrà successo? Ci vorranno mesi, se non anni per scoprirlo.