Il 4 Marzo 2000 usciva in Giappone la PlayStation 2, console che ancora oggi detiene il record di unità vendute in tutto il mondo. Gli ultimi dati rilevati si fermano al 24 Dicembre 2014, data in cui la seconda generazione di macchine da gioco Sony aveva accumulato la bellezza di 157.70 pezzi venduti in tutto il mondo. Due anni prima la produzione della console si era fermata ma non la sua corsa verso il record. Se poi parliamo di giochi prodotti, distribuiti e venduti le cifre diventano davvero astronomiche. Ci siamo divertiti a sceglierne 10 che hanno impresso a fuoco il loro nome nella leggenda, abbiamo dovuto lasciare indietro titoloni come Gran Turismo 4, Okami, Bully e Burnout 3, non è stato facile…
10. Shadow of Memories
È assai probabile che negli altri articoli commemorativi usciti in questi giorni non troviate traccia di questo gioco (noto anche come Shadow of Destiny) e siamo certi che pochi di voi se lo ricordano. Eppure era una gemma nascosta nella (pessima) line-up di lancio PS2, un’avventura a bivi con finali multipli e un vago retrogusto vagamente horror. Iniziava con l’assassinio del protagonista e ci invitava a viaggiare nel tempo per capire il “perché” di questo delitto, fornendoci nel contempo i mezzi per prevenirlo. Era un gioco Konami, la Konami di un tempo che non aveva paura di sperimentare e spesso dava vita a piccoli, grandi capolavori.
9. Guitar Hero
Giudicata a posteriori questa è stata sicuramente una delle più grandi esclusive PlayStation 2, il titolo che ha risvegliato l’anima rock di milioni di giocatori. Da quel momento in poi i giochi musicali non sono stati più gli stessi e tutti si sono gettati sul carro del vincitore sviluppando cloni più o meno riusciti del capolavoro Harmonix. Nei successivi cinque anni sono usciti anche una miriade di seguiti e spin-off dedicati alle band più famose, finché il mercato si è saturato e la bolla è scoppiata… ma nessuno ha mai dimenticato quel primo riff ritmato alla perfezione e l’urlo della folla in delirio.
8. Jak & Daxter: The Precursor Legacy
Naughty Dog è sinonimo di PlayStation e viceversa. Ogni generazione di console Sony ha avuto almeno 3 titoli di altissimo livello sviluppati dal team californiano. Crash Bandicoot ha dominato la prima era PlayStation, Uncharted e The Last of Us quella PS3 e PS4, ma su PlayStation 2 esistevano solo loro: Jak e Daxter, una coppia davvero ben assortita che è stata protagonista di ben tre capitoli regolari più uno spin-off corsaiolo. Sulla seconda generazione di console Sony sono andati a braccetto con altrettanto illustri “cugini” che meritano una citazione: Ratchet & Clank e la banda di Sly Cooper.
7. Final Fantasy X
L’avventura di Tidus e Yuna si è contesa fino all’ultimo con Kingdom Hearts una posizione nella nostra Top 10, ma alla fine sono troppi i ricordi che ci legano a questa loro tormentata storia. L’affascinante mondo di Spira e un cast di personaggi tanto vario quanto azzeccato ne hanno decretato il successo, al quale ha contribuito ovviamente anche la presenza del divertente mini gioco del Blitzball e un sistema di combattimento mutuato dal classico Active Time Battle. Di fatto si tratta dell’ultimo Final Fantasy “classico” prima dell’arrivo di una serie di rivoluzioni (non sempre azzeccate) da parte di Square Enix.
6. Devil May Cry
Dante l’ammazza-demoni, uno dei personaggi più iconici della storia dei videogiochi, un coatto prestato alla guerra contro il male. Un gioco che cambiò per sempre il mondo degli action-adventure, anche se noi europei venimmo trattati malissimo da Capcom per questa prima uscita. Nel nostro continente DMC arrivò senza supporto ai 60 Hz, mancanza che di fatto rendeva il gioco molto più lento mozzandone una parte delle combo possibili. Nonostante questo si trattava di un capolavoro, dell’inizio di una saga che dopo il pessimo secondo capitolo risalì verso vette altissime per non lasciarle (quasi) più.
5. Grand Theft Auto: Vice City
Avremmo anche potuto citare San Andreas, altro grandissimo esponente della serie uscito su PS2, ma Vice City è secondo noi una delle più potenti espressioni della filosofia videoludica Rockstar. Poi parliamo di anni ’80 e nulla può essere criticato di quel decennio… beh, a parte abbigliamento e cucina. Un gioco tutto neon e illegalità, costellato da una colonna sonora a dir poco coinvolgente. Come si fa a non includere in una Top 10 un titolo che alla prima auto rubata ti fa viaggiare al ritmo di Thriller?
4. Silent Hill 2
Il primo ha dato vita all’orrore della collina silenziosa ma il secondo è stato il picco più alto della serie. Basterebbe citare Pyramid Head, uno dei migliori villain horror di sempre, per far scattare l’applauso automatico. Ma le atmosfere, pochi altri giochi sono riusciti a metterci addosso il senso di disagio provocato da Silent Hill 2. Non a caso da anni ormai i fan chiedono un remake o un nuovo capitolo. Per ora Konami sembra fare orecchie da mercante ma noi non perdiamo la speranza. “In my restless dreams, I see that town…”.
3. Ico/Shadow of the Colossus
Ci abbiamo provato ma è praticamente impossibile scegliere solo uno dei due capolavori di Fumito Ueda, quindi abbiamo un ex aequo. Due giochi diversi uniti però da un’atmosfera magica e quasi irripetibile. Ico e Yorda, anime pure legate da un triste destino d’amore ed emarginazione. Wander, eroe silenzioso destinato ad uccidere 16 giganteschi idoli per riportare in vita la sua Mono, una missione difficile e al tempo stesso dolorosa, che ha sollevato in noi mille dubbi e che ancora oggi è impressa a fuoco nel cuore. Proprio questo mese il remake di Shadow of the Colossus è gratuito per gli abbonati PlayStation Plus, è un capolavoro che deve essere giocato e rigiocato.
2. Metal Gear Solid 3: Snake Eater
Anche qui avremmo voluto proporre una coppia di giochi perché prima di Snake Eater arrivò Sons of Liberty, secondo capitolo della saga di Solid Snake che all’epoca sollevò non poche discussioni. Alla fine abbiamo deciso di premiare questo terzo episodio perché il suo costrutto ludico e narrativo è praticamente perfetto. Ha un cast stellare, battaglie memorabili, ritmo perfetto, colonna sonora incredibile e tutta una serie di chicche “alla Kojima” che lo rendono indimenticabile. Anche qui… erano i bei tempi di Konami, non a caso presente con ben tre titoli in questa classifica.
1. God of War
L’epopea di Kratos è iniziata da qui. Parliamo dello spartano più inca**ato e vendicativo della storia, roba da far sembrare Leonida una mammoletta con il naso che cola. Il secondo capitolo (uscito sempre su PS2) è sicuramente un gioco migliore, più spettacolare e ancora più brutale… ma il primo God of War rimane indimenticabile. Alzi la mano chi non ricorda la spettacolare prima battaglia con l’Idra o i sanguinari QTE che si attivavano quando i nemici erano ormai allo stremo delle forze. Il marchio di fabbrica di un gioco che ha fatto scuola e che come la famosa Settimana Enigmistica… può vantare innumerevoli tentativi di imitazione, ma alla fine rimane unico!