La FIFA, oggi, ha comunicato l’annullamento della “eNations StayAndPlay Cup” per dei generici problemi tecnici. Una notizia di una certa portata, per i tanti appassionati del videogame Fifa 20, ma tutto sommato comprensibile di questi tempi. Ma son bastati pochi minuti per apprendere che dietro questa decisione ci potrebbe essere una mossa dell’amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani.
Sua, infatti, la ferma protesta per la decisione della Spagna di schierare un vero e proprio campione di esport anziché un giocatore di calcio. Sarebbe stato scelto, infatti, Jaime Gravesen Alvarez, pluricampione tra i primi 30 al mondo a Fifa 20. La “Roja” avrebbe dovuto affrontare gli Azzurri rappresentati da Alessio Romagnoli, difensore del Milan, e Raffaele Cacciapuoti, atleta di esport professionista. Il problema sollevato da Galliani è relativo al fatto che la Spagna non voleva schierare nemmeno un calciatore vero, bensì Alvarez insieme allo youtuber, specialista di Fifa 20, DjMariio.
Il fatto che Galliani abbia minacciato addirittura un reclamo ufficiale, fa capire quanto, oggi, gli esport rappresentino un punto saldo nel panorama sportivo.
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La FIFA annulla la ‘eNations StayAndPlay Cup’ per problemi tecnici: non ci sarà oggi il torneo su Play Station➡️ L'articolo: https://t.co/MyV3rzYHVo
Per l’#Italia?? avrebbero partecipato Romagnoli e Cacciapuoti. Il torneo verrà riprogrammato#VivoAzzurro pic.twitter.com/MaMF5Ot1Xs
— Nazionale Italiana (@Vivo_Azzurro) April 21, 2020