Lo sviluppatore della serie di Hellblade, Ninja Theory, ha annunciato a sorpresa Project: Mara, un «titolo sperimentale che esplora nuovi modi di raccontare una storia». La piccola software house inglese, acquistata nel 2018 da Microsoft, è già al lavoro su diversi giochi tra cui il picchiaduro multiplayer Bleeding Edge (in arrivo a marzo), il software sperimentale The Insight Project (pensato per aiutare le persone affette da disturbi mentali) e Senua’s Saga: Hellblade II, sviluppato per la generazione attuale di dispositivi Xbox e per Series X.
Il tema dei disturbi mentali è molto caro a Ninja Theory, che con il primo Hellblade ci aveva dato la sua intensa rappresentazione del problema attraverso la protagonista Senua. Anche Project: Mara a quanto pare toccherà tematiche simili dal momento che sarà «una rappresentazione nel mondo reale del terrore mentale fondata su solide basi», tra le quali lo studio annovera testimonianze dirette e ricerche approfondite. L’ambizione non è solo quella di fornire una visione realistica del disagio psicologico, ma di mostrare quello che potrebbe diventare un nuovo modo di concepire la narrazione interattiva.
Purtroppo il brevissimo teaser trailer pubblicato non ci dice molto in merito, se non che le ambientazioni del «gioco» saranno per l’appunto prese da immagini del mondo reale e che vedremo il ritorno di Melina Juergens, la video editor di Ninja Theory che si è riscoperta attrice di talento interpretando Senua in Hellblade.