L’ultima novità arriva da Michael Patcher, uno dei più famosi analisti del settore dei videogame, nonché celebre per previsioni strambe e raramente indovinate. Comunque, secondo l’analista, Microsoft sta aspettando che Sony sveli il costo della sua PlayStation 54 per poi ridurre quello della sua Xbox Series X. A corroborare la medesima conclusione, però, c’è anche Peter Moore, ex manager di Electronic Arts e di Microsoft, ora in seno al Liverpool F.C. Uno con una carriera tale che merita decisamente di essere ascoltato.
100 dollari in meno
L’idea dei due, ma che prende sempre più piede, è che Microsoft voglia vendere la sua Xbox Series X a 100 dollari in meno della rivale, qualunque sarà il costo di questa. Una politica aggressiva, ma che il colosso americano potrebbe sostenere per via del suo massiccio capitale. Stando a Patcher, il prezzo di PlayStation 5 dovrebbe attestarsi sui 500 dollari, per via del costo elevato di alcuni componenti. In particolare, il problema sarebbe dovuto in primis al disco fisso, quella famosa memoria NVME SSD che, da sola, potrebbe spingere molto in là le prestazioni di PlayStation 5. E che, soprattutto, entrerebbe in competizione, a livello manifatturiero, con quelle degli smartphone, che ne utilizzano di molto simili. L’aumento di richiesta dovuto proprio ai telefoni e alla concomitante produzione di PlayStation 5, aggravato dalla contingente situazione di pandemia da Coronavirus, avrebbe fatto schizzare alle stelle il costo di queste memorie. E il risultato è che per Sony diventa difficile tagliare il costo della sua prossima console.
Xbox è più economica?
A questa situazione d’incertezza contribuisce il costo del sistema di raffreddamento, che pare essere molto elevato, e il fatto che, stando a Bloomberg, anche Sony starebbe aspettando qualche mossa di Microsoft per decidere il costo della sua console. I due giganti, insomma, si guardano a vicenda, nella speranza che uno faccio la prima mossa.
Microsoft, da questo punto di vista, potrebbe però avere un leggero vantaggio, dovuto all’utilizzo di componenti meno innovativi, più disponibili e, in ultima analisi, più economici. La scelta del produttore di Xbox Series X sarebbe infatti andata a soluzioni tecnologiche più collaudati da poter spingere tecnologicamente. Al momento, stante queste considerazioni, PlayStation 5 potrebbe essere venduta a un prezzo di 499 dollari, e a quel punto Xbox Series X a 399 dollari. Ma c’è da considerare un altro elemento non da poco: quel “Series” che accompagna, da sempre, la prossima console Microsoft.
E se le console fossero… tre?
L’azienda americana, infatti, non ha mai fatto mistero che la sua next generation è pianificata su più console, e già al momento del lancio ve ne potrebbero dunque essere due. Una più economica di PS5 e una più cara o allo stesso costo.
La situazione è quanto mai incerta, poiché il prezzo di partenza viene visto come un elemento critico, se non il più critico, del lancio di una nuova console. Ma il momento della verità si avvicina sempre più: entro fine giugno i prezzi saranno svelati.