In una mossa che ha colto tutti di sorpresa, il boss di SIE Worldwide Studios, Shawn Layden, ha lasciato la compagnia per ragioni che non sono state rese pubbliche. L’annuncio arriva dall’account Twitter del publisher dove si legge che “si sentirà moltissimo la mancanza della leadership visionaria [di Layden]”.
Layden era in Sony da ben 32 anni: entrato nel 1987, è stato presidente della divisione giapponese e poi quella americana di Sony Computer Entertainment, per poi approdare alla guida dei Worldwide Studios nel 2018. Di recente Layden aveva anche annunciato il suo coinvolgimento nel nuovo progetto “PlayStation Production”, benché solo in veste di supervisore. Parliamo di uno studio incaricato di produrre show per la televisione e per il cinema basati sulle proprietà originali di Sony come ad esempio God of War e Uncharted. Nell’ultimo anno Layden aveva ricevuto alcune critiche da parte del pubblico per aver annunciato l’assenza di Sony all’E3 (per la prima volta in 24 anni) e la cancellazione dell’evento annuale Playstation Experience che si tiene i primi di dicembre. Dietro entrambe le scelte ci sarebbe stata la mancanza di annunci importanti da dare.
Se l’abbandono di Layden rimane al momento un fatto piuttosto misterioso, meno traumatico è quello che lo ha seguito solo poche ore dopo: anche il presidente di SIE Japan Atsushi Morita ha infatti lasciato la compagnia, ma nel suo caso per godersi la meritata pensione dopo 50 anni di onorata carriera. Non c’è dubbio però che questi due importanti cambi al vertice segnino un momento cruciale e delicato per Sony, che il prossimo anno dovrebbe lanciare la sua console di nuova generazione.
Sony perde i pezzi: Shawn Layden e Atsushi Morita lasciano la compagnia
Il volto che ha rappresentato il marchio PlayStation negli ultimi anni abbandona a sorpresa la compagnia. Segue a ruota il ritiro del presidente di SIE Japan, che invece se n’è andato in pensione