Gli utenti di Epic Games Store ora possono finalmente disporre del salvataggio in cloud… o quasi. La funzione, che era attesa per il mese di maggio, è arrivata più tardi del previsto ma alla fine ce l’ha fatta anche se per ora è disponibile solo su un numero limitato di titoli. Forse è per questo motivo che la notizia è arrivata piuttosto in sordina, lanciata per primo da un utente che l’ha scoperta giocando a Moonlighter (disponibile gratuitamente questa settimana insieme a This War of Mine) e al quale ha poi fatto eco un tweet del presidente di Epic Games Tim Sweeney. Il motivo di tanta riservatezza è probabilmente dovuto al fatto che “c’è ancora del lavoro da fare prima che [i salvataggi in cloud] vengano estesi [al resto dei giochi]”, stando alle parole del boss dell’azienda.
La mancanza sull’Epic Store di molte funzioni ormai date per scontate dai giocatori è uno dei motivi per i quali il la piattaforma non riesce ancora a incontrare il favore di una grossa parte del pubblico. Oltre ai salvataggi in cloud, per esempio, non è neanche disponibile il carello degli acquisti.
Molti di questi aggiornamenti inoltre erano stati promessi per il mese di giugno e includevano migliorie come la possibilità di cercare i giochi filtrandoli per genere o per tag, ma per ora sembra siano stati nuovamente rimandati. Questo tipo di carenze vengono percepite come sintomo di una scarsa attenzione da parte di Epic nei confronti dei clienti, che viene accusata da molti di investire somme ingenti per assicurarsi le esclusive dei giochi – impedendone in questo modo la pubblicazione sulle piattaforme concorrenti – ma non per migliorare il proprio servizio.