Durante un incontro con gli investitori, Yves Guillemot ha sottolineato l’intenzione da parte di Ubisoft di portare il cross-platform play (ovvero la possibilità di sfidare avversari online a prescindere dalla piattaforma di gioco utilizzata) su tutti i titoli che dispongono di una modalità PvP. Non sono stati fornite informazioni dettagliate riguardo le tempistiche di implementazione, certo è che visto la quantità di titoli multigiocatore online targati Ubisoft (Rainbow Six Siege, For Honor, The Division 2, Ghost Recon Breakpoint) si tratta di una notizia da accogliere con assoluta soddisfazione.
Inoltre, dopo il crollo in borsa derivante dalla diffusione dei più recenti dati commerciali e della decisione di posticipare il lancio di quattro titoli, sono trapelate alcune informazioni riguardo le uscite previste per il 2020. A quanto pare sono in fase di sviluppo cinque giochi tripla A che, come ha dichiarato Guillemot “saranno disponibili su questa generazione di console e sulla prossima”. Facile immaginare che tre siano i ritardatari Watch Dogs: Legion, Gods & Monsters e Rainbow Six Quarantine, mentre per i restanti due posti possiamo solo fare qualche previsione. Non ci sorprenderebbe un nuovo Assassin’s Creed, un Far Cry o magari il ritorno in scena di una saga storica come quella di Prince of Persia.