Rolling Stone Italia

10 celebrità nel business della marijuana

Ecco i dieci nomi che oltre ad averci messo la faccia, ci hanno messo anche dei soldi. Buon 420 a tutti voi
Photoshop: Andrea Cremascoli

Photoshop: Andrea Cremascoli

Oggi è il 20 aprile, in inglese 4/20: il giorno dedicato (non che gli altri non lo siano) al consumo della cannabis. Per quanto ci sia in giro per il mondo ancora tanta mala informazione in merito, la piantina i cui fiori fanno tanto ridere se fumati ha raggiunto in questi ultimi anni un grado di popolarità che supera limiti anagrafici e sociali. Tutti riuniti sotto un’unica, grande pianta. E dove c’è tanta gente, c’è anche un mercato. Vediamo insieme le 10 star ci hanno messo la faccia per spargere il verbo e magari guadagnarci onestamente due soldi.

Whoopi Goldberg
Mettersi nel business della marijuana è da furbi, ma vendere alle donne una linea di prodotti a base di cannabis per alleviare i dolori mestruali, lo è ancora di più. Venduti esclusivamente in California, i prodotti Whoopi & Maia includono balsami, tinture, cioccolata liquida da bere e spugne da bagno. «Voglio fare le cose bene e con calma» ha detto la Goldberg a proposito dei prodotti. «Non voglio che sia una barzelletta per le persone, soprattutto per le donne.»

La famiglia Marley
Bob Marley è l’icona della weed culture, apparsa sui poster delle camerette di mezzo mondo con in mano un bello spliff di erba. In suo onore, la famiglia Marley ha lanciato Marley Natural, una linea di erba che deriva dalle varietà giamaicane preferite dal cantante e musicista. «Mio marito riteneva l’erba una parte positiva e naturale della vita, molto importante per il mondo intero» ha raccontato la moglie Rita. «Credeva molto in tutto ciò.»

Kevin Smith
Il film diretto da Kevin Smith, Tusk, sarà anche stato un flop, ma ci si è ripresi in fretta. In collaborazione con il negozio di L.A. Buds & Roses, il regista ha lanciato due varietà in concomitanza con l’uscita del film: una sativa chiamata White Walrus e una indica che porta il nome del creatore, Mr. Tusk. «Questo film è nato nella fattanza e uscirà nella fattanza.»

Method Man e Redman
I membri del Wu-Tang Clan, Method Man e Redman, stanno unendo le forze con l’applicazione BlazeNow per far sì che chi va in cerca di marijuana medica o ricreazionale—ovviamente negli stati dov’è legale—non tornino mai a casa senza occhi rossi e sorriso stampato sul viso. I rapper saranno i nuovi portavoce dell’applicazione che, stando a un comunicato, “serve da piattaforma GPS che connette i clienti con negozi, servizi di consegna e dottori nella loro area.”

Willie Nelson
Negli ultimi cinque anni, il fattone più famoso del country, Willie Nelson, ha reso un inno la sua Roll Me Up and Smoke Me When I Die. Ora, dato che l’erba è legali in alcuni stati, il nostro vecchietto preferito ha lanciato la sua personale linea di erba, la Willie’s Reserve. «Mi assicurerò personalmente che sia buona» ci aveva detto l’anno scorso. «Altrimenti non la metterò in commercio. Voglio che sia come il menu al ristorante, perché ne esistono talmente tante varietà, ognuna con effetti diversi.»

Margaret Cho

La comica Margaret Cho è già sul mercato dallo scorso autunno e la sua varietà OG Kush ha già raccolto apprezzamenti un po’ da tutti per via delle proprietà rilassanti. In un’intervista con TruTV, ha spiegato cosa la spinge ad abitare il mondo della marijuana: «Ti stimola tutto: dalla creatività alla fame.»

Snoop Dogg

Tanto lo sapevate che prima o poi saremmo arrivati a lui, il nostro Snoopy Dogg. La sua avventura nel mondo del weed business, la Leafs By Snoop con sede in Colorado, offre dieci varietà di fiori di cannabis, anche disponibili in cera, olio e cibi commestibili (incluso il famoso burro d’arachidi). «Ovunque il mio viaggio musicale mi abbia portato nel mondo, è bellissimo vedere come queste foglioline uniscano la gente sotto il segno della pace, dell’amore e dell’anima.»

Wiz Khalifa
Era solo una questione di tempo prima che uno degli smaffoni più grandi nel rap americano lanciasse la propria varietà di ganja. Quindi, eccoci con Wiz Khalifa e la sua Kush, studiata e venduta in collaborazione con i negozi RiverRock del Colorado. Il rapper l’aveva precedentemente resa disponibile a San Francisco , ma questa è la prima volta che questa varietà, che a detta di Wiz ha richiesto anni per essere perfetta, è stata lanciata in un vero e proprio mercato.

Sir Richard Branson
Lo scorso anno, il multimiliardario inglese Richard Branson ha unito le forze con meadow Care, un’azienda di consegna a domicilio, per dare vita a Sidecar: un servizio di consegna a domicilio che opera nella zona di San Francisco. Ogni driver porta fino a un massimo di quattro ordini, motivo per cui la società è considerata una delle più veloci nel consegnare il prezioso materiale.

Woody Harrelson
La star di True Detective, è sempre stato un sostenitore acceso della causa verde. La sua idea consiste nell’aprire non uno ma ben due negozi nelle splendide Hawaii, che da poco hanno ufficializzato la vendita a scopo medico e ricreativo. Spliff su una spiaggia del Pacifico: mica male come programmino, eh?

Iscriviti